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●● CULT
IN NOME DEL POPOLO...
IL DITTATORE... BANANAS
E ORA QUALCOSA DI...
BELLO ONESTO EMIGRATO...
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E JOHNNY PRESE IL FUCILE
COMIC THRILLER DRAMA
"la Stefanelli si spoglia più della Bouchet, almeno sino all'assalto finale..."
Decoratore di ceramiche in quel di Assisi, soffre di un padre debordante, separato, e votato alla seconda giovinezza con una tipa disinibita che potrebbe essere sua figlia. Ma il primo coltiva un segreto amore per la coetanea, vicina di casa. Se costei "ha studiato dalle monache", l'amichetta del papà è invece tutto pepe... "Non Commettere Atti Impuri" è uno dei primi film italiano con Barbara Bouchet. La dirige qui Giulio Petroni, che dirige tra gli altri anche un collega come Luciano Salce ("comunista così" avrebbe detto Brega) e Claudio Gora (il severissimo zio). Poi c'è la Merlini, e la futura madre di Violante Placido, Simonetta Stefanelli. Sullo sfondo della contestazione giovanile, i cui echi si fanno sentire anche nella città di San Francesco. Il filmetto in questione è poca cosa, e volge al sentimentale nella relazione che i due giovani colombi (impegnati in lezioni di latino molto "particolari"). La Bouchet, nel ruolo della francese "Nadine", offrirà chiaramente lo spunto narrativo per uno dei più classici "triangoli", con tutto lo strascico di gelosie, ripicche, dopo che il giovane, vinto dall'astinenza imposta dalla timorata fidanzatina cederà alla provocante amichetta di papà. Il momento clou giunge stranamente non dalla Bouchet ma dalla Stefanelli, che concede un full nude da tergo dinanzi allo zietto (su sottofondo di laude in latino) che turba non poco, anche perché in quel momento si è immedesimati nel protagonista che scopre così che dietro la falsa patina del bigottismo si celano le peggiore "maialate". Alla biondissima attrice invece saranno dedicati gli ultimi minuti, nell'inevitabile "assault" del giovine. Per il resto: caratteristi di buona caratura: Gigi Ballista, che gli insegnerà catechismo per poterlo al fine battezzare e appunto Claudio Gora che qui già si rivelerà -a sorpresa- un laido davvero di 'prima fila'. Riz Ortolani musica con brio spensierato. [FB]
di G. PETRONI, CON S. STEFANELLI, B. BOUCHET, D. CROSTAROSA, L. SALCE, EROTICO, ITA, 1971, 91', 2.35:1