F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
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LA DONNA SCIMMIA
LA VISITA
IL MAGNIFICO CORNUTO
SEDOTTA E ABBANDONATA
MISSIONE GOLDFINGER
MARNIE
LA DONNA DI PAGLIA
LA TOMBA DI LIGEIA
PER UN PUGNO DI DOLLARI
IL DOTTOR STRANAMORE
GLI INDIFFERENTI
IL VANGELO SECONDO MATTEO
COMIC THRILLER DRAMA
"da un fantastico Tenneesse Williams, un fantastico film di Huston, con attori fantastici"
Parroco schiavo della bottiglia, viene 'dispensato' temporaneamente e dopo due anni lo ritroviamo guida turistica a zonzo per il Messico con comitive pastorali in gita. Una, anzi LA lolita (eeeh!) ci prova e lui cede, nonostantele ammonizioni della "scorta militare" nella persona dell'istruttrice di canto della sexy minorenne. Scoppiato lo scandalo, lui ha un colpo di testa e dirotta il convoglio all'agriturismo di una sua vecchia amica... "Ho un autobus pieno di squali mangia-uomini!": frase apparentemente in puro non-sensedi un alterato Richard Burton, fuori di sé rivolta ad una sensualissima Ava Gardner incorniciata dai suoi "boys" negri (Pepe e Pedro, sempre colle maracas!). La pellicola risponde al dove fosse finita Sue Lyon dopo essere stata scoperta da sua Maestà Stanley Kubrick in LOLITA e la storia, tratta da Tenneesse Williams, prende subito: un sacerdote dal pulpito, che sbrocca... Poi all'uscita dall'acqua della Lyon in bikini ("è il suo essere tanto bella a renderla pericolosa") con Burton, straordinario nel ritrarre il "reverendo Shannon" in stato di alterazione progressiva ("va in pezzi così regolarmente che ci si potrebbe fare un calendario") la vicenda si tinge di caratteri comico-grotteschi. Ava Garder che si sbellica dalle risate apprendendo perché la sua vecchia conoscenza sia lì, è irresistibile ("eheh, ti sei preso la giovane pollastra e le vecchie galline starnazzano?!"). Arriverà infine Deborah Kerr con un altro decrepito sottobraccio: due apparenti picchiatelli (lei si definisce: "una zitella del New England di 40 anni"!) ritrattista, lui -il nonno- poeta, entrambi senza un soldo, la cui figura della prima sarà poi spiegata [EVIDENZIA LO SPOILER] (quale vittima di uno stupro giovanile) in una insolita seduta terapica con Burton legato come un salame all'amaca ne "La Notte dell'Iguana" evocata nel titolo, per impedirne il suicidio. Con Williams il crescendo lirico con il the end pieno di speranza è scontato. Dirige John Huston! FB]
[NIGHT IGUANA] DI J. HUSTON, CON R. BURTON, A. GARDNER, D. KERR, S. LYON, DR, USA, 1964, 118', 1.85:1