F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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UNA VITA DIFFICILE
IL FEDERALE
LA CARICA DEI 101
IL VIGILE
CRIMEN
FANTASMI A ROMA
SUSPENSE
IL POZZO E IL PENDOLO
LO SPACCONE
COLAZIONE DA TIFFANY
ACCATTONE
I DUE VOLTI DELLA VENDETTA

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"presenta una violenza grafica inusuale per l'anno di uscita"

Il corpo di una donna sfigurata viene ripescato nella Senna. L'illustre chirurgo teorizzatore di arditi trapianti di pelle, convocato per il riconoscimento, afferma che si tratta della figlia scomparsa, già sfigurata in un incidente che era già costato la vita alla moglie. Le cose in realtà però stanno in maniera ben differente... "Occhi Senza Volto" di Georges Franju, tratto da un romanzo di Jean Redon che ha adattato in prima persona con altri due validi sceneggiatori la storia per il cinema, presenta una violenza grafica (e non solo, come si vedrà in un certo contrappasso che prevederà un bisturi conficcato nel collo e un corpo dilaniato dai morsi) inusuale per l'anno di uscita. Nonostante qualche incertezza narrativa, i momenti di fortissimo impatto Georges Franju non mancano: la ragazza senza volto che vaga tra i suoi ricordi, la presa di coscienza dell'ospite che capisce (troppo tardi) che è meglio tagliare la corda, il seminterrato con le cavie, ma soprattutto la messa in scena "live" della prima operazione: capace di regalare sudori freddi ancora oggi, alla faccia (EHM) di Tobe Hooper! E come dimenticare la carrellata di istantanee che ritraggono il progressivo disfacimento del volto nuovo di Christiane che le farà dire di essere lei "una cavia" nelle mani del padre, ansioso sì di ridare il volto all'unica figlia ma soprattutto di vincere la sua personale sfida. Molto meno convincente purtroppo è la parte relativa all'arruolamento dell'esca da parte della polizia, poi abbandonata bellamente e qualche sottolineatura gratuita nella metafora finale ("libertà!") urlata ai quattro venti. Starring: Pierre Brasseur, Alida Valli una delle poche nostre dive del passato realmente ad aver lavorato un po' ovunque, Juliette Mayanielle a recitare l'intero film celata da una maschera che ne ricalca i lineamenti. Celebre il tema di Maurice Jarre. Almodovar ne  LA PELLE CHE ABITO  elaborerà la storia a suo modo. [FB]

[LES YEUX SANS VISAGE] DI G. FRANJU, CON P. BRASSEUR, A. VALLI, HORROR, FRANCIA, 1961, 86', 1.85:1