|
|
PRISONERS T R A I L E R |
|||||||
"film di specchi maledetti" |
|
||||||||
Appena ventunenne, un giovane viene rilasciato dall'ospedale psichiatrico, "guarito". Aveva ucciso la sorella minore quand'era bambino, pare sotto l'influsso malefico d uno specchio. L'altra sorella, che conosce molto bene l'accaduto essendo stata testimone oculare dell'accaduto, "rintraccia" l'oggetto battuto all'asta e passato alla proprietà di un famiglia come tante... ugualmente finita male. La ragazza intende provare le "responsabilità" del malefico oggetto documentando con una telecamera e prendendo "alcune precauzioni"... "Ci si rivede!" dice la protagonista rivolta allo specchio, "...devi avere molta fame..". Autore come sceneggiatore e regista (e direttore della valente moglie attrice) del più riuscito HUSH IL TERRORE DEL SILENZIO Mike Flanagan guarda non tanto a MIRROR quando all'imbattuto e agghiacciante classicissimo hammeriano (dalla serie culto "Hammer House of Horror") intitolato THE GUARDIAN OF THE ABYSS e gioca per buona parte del film su ripetuti flashback che mostrano i giorni che hanno preceduta la fine degli ultimi sfortunati genitori dei due giovani (la madre, ridotto allo stato bestiale, incatenata al muro!). La scelta che alla lunga appesantisce di parecchio la narrazione, sino al punto in cui si decide di farli incontrare/scontrare tra loro, finisce col disorientare troppo e il colpo di scena giunge nemmeno troppo sorprendente, pur scompaginando i piani. Va comunque detto subito che il principale debito formativo di "Oculus" è BALLATA MACABRA di Dan Curtis. E se la protagonista è sicura della sua teoria (40 persone trucidate in due secoli) il fratello è stato "riprogrammato" alla realtà dalle cure ("eri assolutamente normale quando ti hanno rinchiuso, e sei dovuto impazzire per uscire"). Dettaglio inquietante: lo specchio del film è IDENTICO ad uno in possesso della mia famiglia da sempre, che ora mia mamma, nel suo ultimo trasloco, si è ancora portata appresso... [FB] |
|||||||||
[ID] di M. FLANAGAN, con K. GILLIAN, B. THWAITES, K, SACKHOFF, HORROR, USA, 2013, 10', 2.35:1 |