|
|
●● TRASH
ANTICHRIST T R A I L E R |
|||||||
"una pellicola ferale, tributo in piena regola al genere cannibalico, trashate comprese" |
|
||||||||
Nottetempo, una donna rientra alticcia a casa e trova una carneficina: solo l'ultima di una lunga serie risalente anni addietro, coprendo un vasto raggio della sterminata zona costiera delimitata da fitti boschi. Nei dintorni della casa dove un disegnatore vive con la moglie e il figlio nato da poco si era vista aggirarsi una donna seminuda proprio la notte dell'eccidio. Intanto che sua cognata assieme al figlioletto lo raggiunge per il week-end, la polizia batte la macchia in cerca di quelli che paiono essere una genia di trogloditi assassini... Il romanziere Jack Ketchum (che compare hitchcockianamente come coroner della scientifica) è ancora una volta fonte d'ispirazione per una pellicola ferale, incentrata sul vecchio adagio: violenza genera violenza. Avremo, in ordine: dissezione di cadaveri, un'eviscerazione dal vivo, e ancora dentiere metalliche funzionali a... "mangiarti meglio" (!) Crani scoperchiati per buttarcisi a capofitto con voracità voluttuosa, probabili vittime allevate in fasce e ridotte ad animali da condurre alla catena... Insomma: un caravanserraglio di efferatezze. Ma se l'inizio di quello che parrebbe essere un tributo in piena regola al genere cannibalico (e lo sarà anche) è promettente, poi, da quell'andirivieni continuo sulla spiaggia illuminata dalla luna si creano i presupposti per la trashata (il fantasma di Ed Wood aleggerà quando bambini-scimmia zomperanno fuori dal canneto sul bagnasciuga). Non troppo convincenti infine alcuni comprimari delle donne, quali l'ex-sceriffo e gli agenti ancora alle sue dipendenze, la cui idiozia spiega meglio di qualunque altra cosa il fatto che gli assassini siano ancora a piede libero. La regia piatta fa il resto. Pollyanna McIntosh nel ruolo che tutto lascia pensare sia la matriarca del clan di selvaggi (l'unica in grado di articolare una forma di linguaggio, essenziale a impartire ordini ai sottoposti) tornerà, c'è da scommetterci. Ketchum già è all'opera... [FB] |
|||||||||
[ID] di A. VAN DEN HOUTEN, CON A. HINDLE, A. TESSLER, A. HARGREAVES , HORROR, USA, 2009, 100', 1.85:1 |