F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
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SOLO GLI AMANTI...
BABADOOK
LO SCIACALLO
L'AMORE BUGIARDO
WOLF CREEK 2
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BLUE RUIN
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THE VOICES
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LE ORIGINI DEL MALE
IL SEGNATO
T R A I L E R
"questa volta Nicolas McCarthy non rischia, e batte terreni consolidati"
Una ragazza accondiscende alla vendita della sua anima presso uno strano individuo, abitatore di una stamberga nel mezzo del deserto della California. Tempo dopo, in un villino in vendita una ragazza incaricata alla vendita scorge lì una presenza furtiva: è la ragazza dell'inizio, ma probabilmente non è più... "At the Devil's Door" ("Oltre il Male" da noi) è un film di Nicolas McCarthy, non come erroneamnete riporta il link della wikipedia di Bananas, un musicista, ma l'autore del molto buono THE PACT Pur non essendo ai livelli dell'esordio, ci troviamo tra le mani un prodotto di più che discreta fattura, che ha la particolarità di cambiare per tre volte la supposta protagonista della storia. Ancora una volta sono le atmosfere a comandare: qui è una casa finita in vendita, con i suoi segreti incofessabili e i suoi atavici "ospiti". Prima è la ragazzina che viene "iniziata" da un non meglio precisato rito nel deserto californiano, che è la stessa che vestirà l'impermeabile rosso (se era giallo, il film avrebbe meritato un mezzo pallino in più) e che si suiciderà una volta scopritasi incinta. Poi è la ragazza che fa l'agente immobiliare (sterile, però...) e infine sarà la sorella di questa, la quale inizierà a indagare sul presunto infarto della congiunta. Le scene delle possessioni si rifanno un po' a ENTITY pur non eguagliandone il furore visivo. Il regista è di buon mestiere e lo si vede da come inquadra, da come muove la mdp, da come usa il dolly che nessuno usa più. Ma al film manca quella marcia in più che caratterizzava il predecessore, e forse di un nuovo IL PRESAGIO non si sentiva in bisogno. La parte finale, dalla [EVIDENZIA LO SPOILER] "gravidanza indesidera" appresa dall'ultima delle tre protagoniste dopo essere stata per 8 mesi in coma (!) è la migliore. Viene fuori così l'idea di un padre che attende che la posseduta di turno acconsenta di accettare il suo ruolo. Ma è dove si doveva osare che gli autori tirano il fredo, battendo territori ben consolidati e sicuri (Polanski). Peccato. [FB]
[AT THE DEVIL'S DOOR] di N. MC CARTHY, con N. RIVERA, A. RICKARDS, HORROR, USA, 2014, 93', 2.35:1