F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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T R A I L E R

"doveva farlo Romero, ma è andata male..."

Un errato funzionamento di un'installazione militare causa la fuoriuscita di un gas che uccide i presenti. Il custode, infettato, fugge  e il contagio dilaga sotto forma di una super-influenza. I contagiati, al tirare le quoia, "avvertono" la presenza di un non meglio identificato "uomo nero", e una piccola minoranza immune "vede" una vecchia di colore (di 106 anni!) che li chiama "a raccolta". Si profila una guerra nell'Anno Zero... Adattamento-fiume d'un romanzo-fiume di Stefano Re (Stephen King). I crediti, in questo caso (consci della propensione de "Re" alla scopiazzatura) si riverbereranno sino alle recenti serie zombesche, ma quello che era efficace nella pagina scritta non sempre, tradotto sullo schermo, rivela la stessa valenza. King, dal canto suo, affidando la regia a Mike Garris che poco tempo primo lo aveva soddisfatto realizzando  I SONNAMBULI  da un suo soggetto espressamente pensato per il cinema, si è detto soddisfatto del suo aver pedestremente "tradotto"  al piccolo schermo ogni singola vocale. Che King non capisca un ACCA di cinema lo si è capito dai tempi degli adattamenti depalmiani e kubrickiani, stigmatizzati dal "Re". Oguno dei 4 lunghi episodi (90' cada uno!) che compone "L'Ombra dello Scorpione" reca un titolo: "La Peste" (il contagio dilaga) "I Sogni" (i sopravvissuti si muovono in città semideserte mentre i due capi-fazione arruolano adepti) "Il Trattamento" e "La Resa dei Conti". Gary Sinise, noto ai fan di De Palma, spadroneggia in un cast dove appaiono e scompaiono (SIC) Kathy Bates e Ed Harris. Ma "il tanto da dire" si traduce in un andamento da soap (SEI-ORE!) approvato dal Moige (qui, si si prova a far sesso con reggiseno e slip!) di un canovaccio che lo scrittore del Maine riproporrà altre volte (vedasi  LA TEMPESTA DEL SECOLO  ). Avrebbe dovuto farlo Romero, ma è andata male. Al 6° minuto del 2° episodio Antonello Venditti va a nascondersi. [FB]

[THE STAND] di M. GARRIS, CON G. SINISE, M. RINGWALD, HORROR, USA, 1994, 4EP di 90' CAD', 1.33:1