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PRISONERS T R A I L E R |
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"l'autore di 'Apollo 18' dimostra di avere talento nel disorientare lo spettatore" |
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Un uomo apre gli occhi risvegliandosi in una fossa comune sopra ad un numero imprecisato di cadaveri in putrefazione, vivo ma fortemente anchilosato. Non solo non ricorda come sia finito lì, ma non rammenta addirittura il suo nome. Qualcuno gli cala una corda dall'alto, si arrampica con fatica in cima. Non è solo... Ritroviamo il regista spagnolo Gonzalo Lopez-Galleco, quello di APOLLO 18 che dopo gli esperimenti (pur interessanti) del POV in assenza di gravità, sul lato oscuro della Luna, attendevamo al varco. Assistendo al successivo "Open Grave", realizzato negli USA, possiamo affermare che la prova sia ampiamente superata. Non intendo rivelare nulla sulla trama, anche perché la storia è una di quelle che viene disvelata poco alla volta, facendo prendere consapevolezza allo spettatore di pari passo con il protagonista. Non racconta cose estremamente originali, anzi si tratta di argomenti ampiamente battuti, ma è il modo in cui il buon Gonzalo lo da, a renderli intriganti. In pratica, ripeto, pur non dicendo nulla di clamorosamente nuovo, tu-spettatore non riesci veramente a capire dove si andrà a parare: ci troviamo a che fare con un horror alla Romero? Con un torture-porn in chiave serie di SEVERANCE di Christopher Smith? O cos'altro? Anche il constesto che fa da cornice alla vicenda è misterioso, inquietante, oscuro (nonostante molte siano le scene diurne) claustrofobico. In un certo senso può ricordare al cinefilo quanto accadeva nel primo Nolan, pur non condividendone la particolare struttura cronologica a ritroso. L'unico indizio (il calendario, con la data "facitidica" segnata in rosso) non si può immaginare se rappresenti una minaccia o la salvezza, anche se -personalmente- ero propenso per la prima. Attori ben diretti e l'autore dimostra che nel futuro potrà dare. In rete si vede come questo film non sia stato apprezzato, ma sia sa: ne sanno una sega di cinema! [FB] |
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[ID] di G. LOPEZ-GALLEGO, con S. COPLAY, E. RICHARDS, THRILLER/HORROR, SPA/USA, 2013, 100', 2.35:1 |