F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
<
1 9 5 0
1 9 5 1
1 9 5 2
1 9 5 3
1 9 5 4
1 9 5 5
1 9 5 6
1
9 5 7
1 9 5 8
1 9 5 9
>
●●●●●
LE NOTTI DI CABIRIA
UN RE A NEW YORK
IL CONTE MAX
ORIZZONTI DI GLORIA
SFIDA ALL'OK CORRAL
IL PONTE SUL FIUME KWAI
IL POSTO DELLE FRAGOLE
LE NOTTI BIANCHE
IL GRIDO
*
COMIC THRILLER DRAMA
"il primo capolavoro di Stanley Kubrick è uno dei più vibranti film antimilitaristi di sempre"
Prima Guerra Mondiale. Mandati al macello per un impossibile obbiettivo, il tutto per l'arrivismo carrierista del generale della compagnia al quale era stato promesso in cambio un avanzamento in carriera, tre soldati francesi subiscono l'onta di un processo-burla per codardia. La pena è la fucilazione. Verranno difesi strenuamente dal colonnello della loro guarnigione, il quale cercherà di scongiurare l'atto vergognoso... "Orizzonti di Gloria" è uno dei più vibranti film antimilitaristi di sempre. Che sieda dietro la mdp un certo Stanley Kubrick non è poi un dettaglio da poco. Anzitutto sono le gerarchie militari (i quali banchetteranno complimentandosi vicendevolmente, dicendo "sono morti meravigliosamente!") ad essere messe alla berlina: Kubrick mette in scena un vero e proprio processo alle intenzioni. Prima di quel che avrebbe fatto ancor più apertamente nell'epifania dei "drughi", il genio del cinema tiene a sottolineare come all'interno di un corpo militare si nascondano e proliferino assassini (il capitano con il vizio per l'alcoolismo che compie vendette, indisturbato) e folli completi (il Generale Mirò ordina alle batterie di sparare sui propri uomini). I tre poveracci rappresentano appunto le individualità che i biechi personaggi al comando cercano di annullare. Ce n'è anche per la chiesa: "perché devo morire? io non ho fatto nulla!" e il cappellano militare gli risponde: "coraggio, non si interroga la volontà di Dio", dove per "Dio" si intende chi sta a capo all'esercito e che -come avrebbe Dio- vanta diritto di vita e morte sugli uomini. "Per i bambini ci vogliono padri energici, e per i soldati la disciplina, e per mantenere la disciplica non c'è niente di meglio che fucilare un uomo ogni tanto" dirà sprezzante il generale. Kirk Douglas in grandissima forma in una delle sue più memorabili interpretazioni. Che la pellicola in Francia sia stata messa al bando sino a poche decine di anni fa, è tutto un dire: orgogliosi, ma falsi e bugiardi. [FB]
[PATHS OF GLORY] DI S. KUBRICK, CON K. DOUGLAS, GUERRA, USA, 1957, 84', 1.33:1