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ZODIAC
ROGUE

IL NASCONDIGLIO
THE ORPHANAGE
1408

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HOSTEL 2
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THE NUMBER 23
VACANCY
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T R A I L E R

   
     

 

Una donna, il marito e il loro bambino Simon si trasferiscono in quello che un tempo fu l'orfanotrofio dove la prima trascorse l'infanzia col proposito di farne una "casa-famiglia". Giocando sulla spiaggia, il bimbo fa uno strano incontro: Tomas, un coetaneo con il volto celato da un sacco di iuta, che sembra vedere solo lui... Dalla Spagna, sotto l'egida produttrice di Guillermo del Toro, arriva questo interessante film "sui fantasmi". "The Orphanage" non inventa nulla di nuovo, anzi compone un patchwork di situazioni prese un po' ovunque: si va dal recente   THE DARK  andando a ricalcare un'intera scena del seminale "Poltergeist" ('82) ininfluente a fini narrativi (infatti è uno degli elementi deboli non solo a livello di sceneggiatura ma anche di messinscena) finendo col rimandare alla lettera al canovaccio scatenante di [EVIDENZIA LO SPOILER] "Venerdì 13" ('80) ovvero la madre del figlio dal volto deforme che si vendica di coloro che l'hanno più o meno involontariamente messo a morte. Ciò nonostante questa pellicola iberica funziona, almeno nella prima metà, per ritrovare la "bussola" in conclusione dopo un allentamento causato dal solito vizio di allungare indebitamente il metraggio. Talune scene risultano indubbiamente efficaci e almeno un paio di genuini spaventi sono garantiti (il primo sguardo sul volto di "Tomas" ci regala un brivido lungo la schiena). Ma è bene precisare che "The Orphanage" si ricollega più al genere fantastico che a quello orririfico tout-court: del resto, un po' meno di buonismo new-age non avrebbe nuociuto [EVIDENZIA LO SPOILER] dal momento che il colpo di scena aveva appena sferrato un bel colpo basso mica da ridere. Avrei poi anche personalmente preferito un uso più parco dei flashback chiarificatori. Al netto di questi difetti: un buon film. Per chi l'avesse apprezzato, consiglierei "La Spina del Diavolo", girato nel 2001 da Del Toro in persona. [FB]

 

[ID] di J. A. BAYONA, con B. RUEDA, M. RIVERA E F. CAYO, HORROR, SPAGNA, 2007, 100', 2.35:1, VOTO: 8