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"uno degli horror più importanti degli anni novanta"
Uno scrittore di successo è costretto a rivelare la sua vera identità chiudendo con lo pseudonimo con il quale soleva firmare i suoi libri del terrore. La sua metà letteraria non la prende molto bene dal momento che inizia a perseguitarlo lasciandosi dietro una scia di cadaveri. Che si tratti di un fan tradito o di un millantatore lo escludono i rilievi della polizia scientifica che riconducono le impronte digitali dell'assassino a lui stesso. Intanto, mentre è perciò il primo sospettato, iniziano strani incubi di stormi di passeri e il passato riaffiora... Ritengo "La Metà Oscura" uno dei film horror più importanti degli anni novanta, decennio avaro di horror. Timoty Hutton si sdoppia in due parti in maniera molto convincente reggendo per tutta la durata il gioco che vorrebbe insinuare il sospetto di uno sdoppiamento inconsapevole della personalità. King, autore del libro dal quale il film è tratto, tributa un consapevole doppio-omaggio ad Alfred Hitchcock: "Psycho" ma anche "Gli Uccelli". Se la prima parte è più coesa, ritagliando ottime scene da noir di prima grandezza (la primissima indimenticabile apparizione di George Stark) dall'innesto della trama mystery (molto intrigante, nel tentare di fare luce nel passato dello scrittore senza rivelare peraltro molto e lasciando perciò all'interpretazione dello spettatore il giusto spazio) e poi soprannaturale: la meno efficace, salvata da un finale da giorno del giudizio d'indubbia potenza evocativa. George A. Romero che già aveva incontrato lo scrittore del Maine nel suo CREEPSHOW firma non un capolavoro (complice, come già rimarcato, la non compattezza dell'opera) ma un film che si fa via via appassionante e che usa i volti migliori per le rispettive parti. Salvo la scelta di dare allo sceriffo-amico il volto di Michael Rooker, protagonista non propriamente dedito alla legalità di "Henry pioggia di sangue". Una stranezza per il regista tenere la violenza fuori dall'inquadratura. [FB]
[THE DARK HALF] di G. A. ROMERO, CON T. HUTTON E A. MADIGAN, HORROR, USA, 1993, 122', 1.85:1