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MULHOLLAND DRIVE
SESSION 9
ICHI THE KILLER

THE OTHERS
GOSFORD PARK
LA SPINA DEL DIAVOLO

IL MISTERO DELL'ACQUA
LA VERA STORIA DI JACK...
THE HOLE
DARKNESS
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"può una piccola distrazione rovinarti la visione di un bel film?"

 

 

Moglie di un uomo mai tornato dalla guerra, e madre di due figlioletti vive con loro in un enorme casale sprofondata nella bruma e nella semioscurità. I piccoli pare soffrano la luce troppo intensa. Al trio se ne va ad unire un altro composto da un'anziana governante, un giardiniere e una servetta muta. Ma forse nella casa c'è qualcun altro, a giudicare dai tonfi sordi, dai passi e dalle voci che i primi inizieranno ad avvertire... Può una piccola distrazione rovinarti irrimediabilmente la visione di un bel film? Sì, quando la distrazione si chiama "TG5" e la "soffiata indesiderata" giunge a tradimento e per bocca della scellerata Anna Praderio. [EVIDENZIA LO SPOILER] Quel "bel film anche se il finale assomiglia un po' troppo a Il Sesto Senso" sparato a bruciapelo in un solo fiato è stato sufficiente per svelare il senso di un film basato praticamente per intero sul "colpo di scena". Come pena del contrappasso proporrei per Anna una "cura medioevale" (i fan di Tarantino avranno inteso). Parlando di quel che è emerso dalla visione di "The Others", forse la trasferta americana e l'ingombrante ala produttiva dell'allora marito della protagonista (Cruise) non ha giovato all'autore degli originali thriller del passato. Nicoletta, da par suo, è qui splendente più che mai nonostante i fantasmi (soprattutto interiori) che la perseguitano, ed è identica alla Grace Kelly della quale acquisisce il nome nella finzione. Echi evidenti rimandano al gotico di Mario Bava ma non tutto funziona come si vorrebbe e molte emozioni si stemperano nella confezione elegante e sontuosa. Plausi per aver rispolverato dalla tradizione macabra il "libro dei morti" e per le caratterizzazioni delle bravissime Kidman e Cassidy. C'è una pellicola inglese alla base di tutto, che tuttavia non nominerò, lasciando l'onere ad una Anna Praderio di una realtà alternativa: più preparata, meno frivola, ma sempre immancabilmente pettegola e inopportuna. [FB]

 

[ID] di A. AMENABAR, CON N. KIDMAN, E. CASSIDY, A. MANN, HORROR, USA/SPAGNA, 2001, 95', 1.85:1