F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        2 0 2 0        2 0 2 1        2 0 2 2        2 0 2 3        2 0 2 4       2 0 2 5        2 0 2 6        2 0 2 7        2 0 2 8        2 0 2 9        >

 

●●●●

RELIC
ANTEBELLUM
L'UOMO INVISIBILE
STO PENSANDO DI FINIRLA QUI
The LODGE
THE HATER
IL GIORNO SBAGLIATO
ORIGINI SEGRETE
GRETEL E HANSEL
THE VIGIL
THE BABY SITTER KILLER QUEEN
SOTTO LO ZERO
INCISO NELLE OSSA
OFFERTA ALLA TORMENTA
THE GRUDGE

COMIC THRILLER DRAMA TV

PAG 2

   
 

"rivela l'avvenuta  maturazione di un regista partito male. Tour de force per Melanie Laurent"

 

 

Una giovane donna senza memoria si risveglia in quella che a tutta apparenza pare essere una capsula... Con "Oxygene" ("Oxygen" in USA) Alexandre Aja firma il suo film migliore. Carriera che era iniziata con un horror "ricattatorio" e aveva condotto all'interessante   RAWL  Qui siamo davvero oltre, ed è un peccato che sia sprecato così sui televisori dato che il passaggio nelle sale che io sappia non c'è stato e la produzione 'Netflix' parla subito chiaro. La storia, della quale non voglio parlare troppo per non rovinare le sorprese, che poi sono il sale sul quale è costituito l'intero impianto del film, mischia tanta roba e di concerto tanti generi cinematografici, e lo fa davvero bene. Un'operazione riuscita che mi ricorda il recente  L'UOMO INVISIBILE  che pure partendo da qualcosa di noto era riuscito a creare qualcosa di nuovo. La protagonista assoluta (è il caso di dirlo!) è la splendida Melanie Laurent, l'indimenticata 'Shoshanna' tarantiniana che veramente offre una performance indimenticabile: soffriamo con lei e per ogni centimetro della sua pelle, pori annessi, per la sua condizione di immobilità. Già, perché siamo all'estremo del concetto del "trap movie", facendo diventare  BURIED  una disavventura (!) Fotografia, effetti e musiche di primissima fattura (anche uno splendido inserto del "Lacrimosa" di Mozart in versione pianistica). Un ritorno al genere per l'autore a quanto pare, e il recupero del suo primissimo lavoro diventa a questo punto un autentico obbligo. Il primo film veramente post-pandemico, nel senso che contiene elementi chiaramente derivanti da quanto accaduto tra il 2020 e l'indefinibile. Aja si prende il lusso di menzionare delle norme sulla salute e disposizioni fasciste dell'Unione Europea, e per quanto mi concerne merita anche solo per questo un sincero plauso. Tutto è funzionale e la prova attoriale è pure registica. Davvero consigliatissimo. [FB]

 

[ID] di A. AJA, CON M. LAURENT, M. ZIDI, FANTASCIENZA/THRIL, USA, 2021, 101', 2.35:1