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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"Pozzetto in competizione con Teocoli, per superare i complessi di... inferiorità"

 

 

Frustrato nella condizione di padrone di fabbrica, con gastrite e dalla libido bloccata, in realtà comandato a bacchetta dal suocero, prima mobbizza un suo operaio per poi cercare di emularne le doti di amatore... Renato Pozzetto a briglie sciolte in questo film davvero noto, avendo goduto di scarsa (inesistente?) diffusione televisiva (questione di diritti?) e recuperato "di fortuna". "Il Padrone e l'Operaio" lo vede in inedita versione ossigenata (sarà nuovamente così un decennio più tardi, per l'opaco "Mani di Fata"). La gigantesca Francesca Romana Coluzzi interpreta la consorte, "vestita da troia" e costretta a dormire accanto a lui con tacchi alti e lingerie per poi non essere nemmanco soddisfatta. Memorabile la "frustata" ("aaaahhh! Ma sei pazza?! E se mi prendevi l'occhio?!") Ma in posizione di comprimario del protagonista troviamo il "manutentore" Teo Teocoli, l'operaio evocato dal titolo: il playboy che viene preso di mira dal "padrone" ("invece di lavorare, pensa sempre alla bernarda!")) durante il suo quotidiano "spiare" i dipendenti. Qualcosa di simile si era visto nell'episodio di  DI CHE SEGNO SEI?  interpretato dal comico lombardo, trattando in maniera divertente la "lotta di classe". L'ossessione che si fa strada nel "ricco" di capire la felicità del "povero" piacque all'epoca a critica e pubblico. Ma se nell'episodio era tutto condensato nella sua essenzialità, in un lungometraggio di oltre 90 minuti il respiro che si averte è logicamente più corto. Gianni Ferrio si crede Rota e alla lunga a farsi incessante e autoreferenziale (Teo canticchia "Parole Parole Parole") ammorba. Il Teocoli di qui (la sua filosofia è: "donna ridente, mutanda calante") potrà anche ricordare il Maccione del futuro  FICO D'INDIA  Cameo per una giovanissima Loredana Bertè (doppiata!) intercettata dal ganimede per strada. Irriconoscibile Anna Maria Rizzoli mora. "E così lei sarebbe il Carminati?", "Sissignora, in pelle e ossa!". [FB]

 

di STENO, CON R. POZZETTO, T. TEOCOLI, F. R. COLUZZI, COMMEDIA, ITALIA, 1975, 99', 1.85:1