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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"inno al naturismo, trash, ma dal messaggio forte: bambini, è ora di mettere da parte i giocattoli"

 

 

La figlia adolescente di un commerciante della Compagnia Britannica delle Indie Orientali a Bagdad, sulla via di Damasco viene adocchiata da un predone noto come "Lo Sciacallo", che ne assalta la carovana facendo scempio dei presenti. Scampata al ratto, dopo aver salutato anche la buonanima del tutore, riparerà col solo altro sopravvissuto (il timorato figlio di un pastore) in un angolo di paradiso nel deserto, scoprendo la libertà nell'abbraccio sensuale della natura. Lui è impacciato, ma lei che è un boiler non tarderà a coinvolgerlo... Eravamo nell'82 e la canzoncina-tormentone che sarebbe stata perfetta anche per Iglesias cantata da quel delizioso cioccolatino di Phoebe Cates rimbalzava ammiccante in tutte le radio dello stivale italico perso dietro le partite di pallone, apripista per una pellicola destinata a turbare i sonni degli adolescenti dell'epoca. Io c'ero. Per capirci: dieci minuti dopo i titoli (dieci! dieci!) il primo nudo integrale della Cates in un doccino da paura, e avanti così procedendo per accumulo: mentre verificava lo stato dei seni specchiandosi allo stagno (e andando in crisi isterica all'accorgersi che il suo "David" la ignorava) sino al diluvio di tette e natiche con la nostra barbie dalla pelle olivastra che nuota nuda (in ripresa subacquea sporcaccionissima) sino al megamix erotico-patinato di dissolvenze incrociate da far flippare gli adolescenti in fregola più che in Space Invaders. Tutti i dialoghi sono dementi (il biondino fa notare a Sarah che "l'acqua tiepida è anche bagnata!") e ci sono pure due macachi per gli intermezzi buffi che metteranno in scacco anche i trashissimi predoni (e quanto a Golia ci penserà "David"). "Paradise" è un carosello di situazioni piccanti rivolte ad un presumibilmente incredulo pubblico domenicale formato famiglia. Un vero inno al naturismo, trash nella forma ma dal messaggio forte e inequivocabile: bambini, è ora di mettere da parte i giocattoli! [FB]

 

[ID] di S. GILLARD, CON P. CATES E W. AAMES, SENTIMENTALE, USA, 1982, 89', 1.85:1