F A B I O B O R E L L I
H O M E
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C I N E M A
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V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
I FRATELLI GRIMM...
BROKEN FLOWERS
I FANTASTICI QUATTRO
THANK YOU FOR SMOKING
MADAGASCAR
"il film più bello dell'anno è il vincitore della Palma d'Oro"
Un giovane talentuoso, come la sorella, di famiglia poverissima ma in cerca di riscatto, riceve da un amico una richiesta insolita: prendersi cura della ricchissima ragazzina di cui era tutor. Gli verrà un'idea geniale... Da un po' si legge in giro che "Parasite" di Bong Joon-Ho è il film più bello dell'anno. Ed è vero. Intanto, provare ad 'inquadrarlo' in un genere specifico è cosa ardua, perché è tutti i generi, non miscugliati, ma riuniti in sequenza, anche se prendiamo in esame quello che pesa più di tutti, ovvero la commedia satirica (la lotta tra classi) allora possiamo riassumere tutto sotto la definizione di comodo di: "commedia nera". Neri sono gli scarafaggi ("accendi la luce, e fuggono via") e nera, oscura, è la casa dentro la casa che innescherà poi la dinamitarda reazione a catena. La trama, pur non essendo neanche qualcosa di rivoluzionario, ha un che di geniale, il geniale che si nasconde dietro la semplicità; alla faccia degli incapaci del cinema italico che ancora piagnucolano la mancanza di fondi per poter fare grandi film. Il regista sud-coreano, già autore di opere notevolissime e diversissime tra loro, esplora un nuovo territori e lo fa con la cura maniacale che hanno i geni del cinema, dirigendo gli attori (tutti bravissimi) al meglio e rendendo digeribile la visione anche in lingua originale opportunamente sottotitolata, che consiglierei di prim'acchito rispetto a quella italiana (e si capirà il perché al momento opportuno). Stupisce per l'attuazione di un piano tanto ingenuo quanto efficace (il progressivo insediamento) si ride per irruzioni fulminee del grottesco che colpiscono come pugnalate (quel "calcio", come lo si darebbe appunto ad un insetto molesto) ci si stringe nel dramma (l'alluvione) e si esulta in quello scatto d'orgoglio nel quale pare rivedere il Sordi de UNA VITA DIFFICILE Nemmeno l'unico riferimento al nostro paese. Ha pure conquistato Inarritu, e la Palma d'Oro a Cannes. [FB]
[ID] DI P. CHAN-WOOK, Con S. KANG-HO, COMMEDIA/DRAM/THRILLER, SUD COREA, 2019, 130', 2.35:1