F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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MAGNOLIA
AMORE PERROS
I CENTO PASSI

RITORNO A CASA
IN THE MOOD FOR LOVE
L'ISOLA
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IL NEMICO ALLE PORTE
TRAFFIC
AL DI LA DELLA VITA
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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"il film che ha segnalato il regista Marco Tullio Giordana e l'attore Luigi Lo Cascio"

 

 

La vita di Giuseppe Impastato: dall'infanzia con la famiglia all'ombra dello zio, boss locale di Cosa Nostra, sino alla giovinezza dell'impegno civile per denunciare malaffare e traffici dell "padrino" Tano Badalamenti... "I Cento Passi" era la distanza che separava casa Impastato con l'abitazione del boss locale. Fu questo il film che rivelò in un sol colpo il miglior attore italiano degli ultimi 15 anni: Luigi Lo Cascio e il regista Marco Tullio Giordana. Il prologo ambientato negli anni dell'infanzia del protagonsita è folgorante, degno di una mano capace e ispirata. Era facile rischiare di far passare Peppino Impastato per un mezzo pazzo, un provocatore sordo, un Don Chisciotte di Cinisi che se l'andava a cercare la mala fine che gli sarebbe effetticamente toccata, uno con la vocazione per fare "il martire" tanto come il conflitto con il padre poteva apparire facilmente come la logica deriva che avrebbe spinto il ragazzo a schierarsi "dall'altra parte". Ma Giordana ci tiene a dipingere il padre non come un mafioso e basta: lo dimostra la sofferta trasferta dal cugino americano, per avere la rassicurazione che il figlio non era in pericolo di vita. "Radio Aut" (occhio: non "out" ma "aut-o-gestita") fu la creazione di un Idealista, coraggioso, morto nel 1978. Ottimente descritta l'esecuzione e il conseguente vile e maldestro tentativo di ingangarne la memoria. E le forze dell'ordine ne escono con le ossa rotte, conniventi come erano (sono?) con la malavita ad alti livelli. Tra i volti dei giovani attori molta  MEGLIO GIOVENTU'  che sarebbe venuta. Peccato che in questi anni il nostro Paese non merita (e non vuole) bravi autori e bravi attori tra i piedi. Per non parlare di peppini impastati. Buon ritmo, qualche parentesi che andava meglio gestita (l'incontro con la comune yippie, dove un'attrice impersona la Teresa Ann Savoy de  LE FARò DA PADRE  di Lattuada ) e un finale commovente. [FB]

 

di M. T. GIORDANA, CON L. LO CASCIO E T. SPERANDEO, DRAMMATICO, ITALIA, 2000, 107', 1.85:1