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PENSIONE PAURA
IL GATTO
IL GATTO DAGLI OCCHI DI...
LA RAGAZZA DAL PIGIAMA...

IL MOSTRO
ENIGMA ROSSO
NERO VENEZIANO
E TANTA PAURA
TENTACOLI
HOLOCAUST 2000
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THRILLER

T R A I L E R

   
 

"bizzarro ma stimolante revenge-movie"

 

 

Seconda guerra mondiale, causa la mancanza del proprietario, la "pensione delle sirene", l'adolescente Rosa, figlia della proprietaria, mal sopporta i clienti rimasti: un donnone e il suo mantenuto, un vizioso con due mignotte, un musicista impazzito di dolore per la perdita dei propri cari, l'amante della madre disertore. La situazione precipita alla morte della madre e all'arrivo di due loschi figuri. Sempre più sola e indifesa, Rosa continua a sperare nel ritorno del padre, partito per la guerra e del quale non ha più avuto notizie... Quattro anni dopo lo splendido  IL PROFUMO DELLA SIGNORA IN NERO  l'ottimo Francesco Barilli torna al cinema di genere con un bizzarro ma stimolante revenge-movie. Anche in questo caso il sospetto che gran parte di ciò che si vede sia frutto dell'immaginazione della protagonista è forte. La starlette Leonora Fani non è la Farmer ma la sua interpretazione rende giustizia al personaggio: ancora una ragazza (ragazzina) fragile che rivelerà progressivamente un oscuro destino. La sequenza dello stupro di cui è oggetto è resa efficace da una messinscena realistica che ha valso alla pellicola il divieto ai minori di anni 18. Dopo averci immersi in un'atmosfera opprimente, si svolta a 3/4 della durata quando Barilli inizia a sparigliare le carte, ibridando l'opera per portarla su latitudini di un anomalo western nero. [EVIDENZIA LO SPOILER] A mio giudizio il fumettistico e tenebroso "giustiziere" altro non è che una proiezione dell'io vendicativo della protagonista che, umiliata e fatta oggetto di attenzioni sessuali di tutti i clienti della pensione, e nell'attesa dell'avvento del padre (idealizzato oltremodo) si fabbrica un eroe su misura. Non siamo ai livelli del suo capolavoro (questa volta il regista, in coda, pasticcia parecchio) ma Barilli si conferma un ottimo cesellatore di immagini. Leonora Fani, dimostra molto meno dei suoi 23 anni in virtù dei tratti adolescenziali. [FB]

 

di F. BARILLI, CON L. FANI, F. RABAL, L. MERENDA E J. FIERRO, THRILLER, ITA, 1977, 95', 1.85:1