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T R A I L E R

"non convince lo spin-off di 'Cuore Selvaggio', con Gifford, senza Lynch"

Un'avventuriera nell'oltrepassare il confine tra Messico e Stati Uniti incontra un rapinatore, corriere della droga, stregone e tante altre cose. Lui accetta di intercettare un tir e condurlo a Las Vegas per conto di un boss e con lei  sequestra una coppia di ostaggi. Sulle loro tracce si pone un agente della narcotici sfigato... Alex de la Iglesia con farina del sacco di Barry Gifford (questo è il secondo libro della serie di "Sailor e Lula") cucina un dolce dall'impatto calorico ipertrofico. La monografia di quella "Perdita Durango" conosciuta in  CUORE SELVAGGIO  di Lynch con i lineamenti di Isabella Rossellini offre lo spunto per introdurre nuovi personaggi dell'universo pulp che vanno così ad aggiungersi a Bobby Perù e compagnia cantando: un indiavolato Javier Bardém con l'aspetto "di una comparsa di un video dei Black Sabbath", officiante in "santeria", un gigantesco James Gandolfini nel corso della storia sempre più malandato dopo essere caduto vittima di più di un incidente "quasi mortale", e naturalmente lei: qui col volto e le forme più esotiche di Rosie Perez. Tonfo clamoroso al botteghino, agghiacciante e pulpissimo, frulla nello sbattiture: feti umani di contrabbando usati per la creazione di collagene, sanguinari rituali aztechi per propiziarsi il favore degli dei (pre-Rob Zombie) uomini di legge stolidi, ravvedimenti e percorsi formativi estremi. Tutto condito da dialoghi surreali e pulpissimi: "una volta ho visto dei tizi che hanno puntato dritti un muro perché erano convinti di attraversarlo" "e ce l'hanno fatta?" "sì, dei pezzettini l'hanno attraversato, il resto di loro si è spiaccicato sul muro". Per il resto, non convince il più americano dei film di de la Iglesia, che al di la di alcuni lazzi (uno in Vietnam, l'altro in Palestina) che finisce imbrigliato nelle trame deliranti di Gifford dalle quali solo il genio di Lynch seppe trovare l'uscita. Score fuori di cotenna con Johnny Cash ed Herb Alpert Barter & Tijuana Brass. [FB]

[ID] di A. DE LA IGLESIA, CON J. BARDEM, R. PEREZ, J. GANDOLFINI, PULP, SPAGNA/USA, 1997, 125', 2.35:1