F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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HEREDITARY
APOSTOLO
L'AVVERTIMENTO
MALEVOLENT
THE OPEN HOUSE
QUELLO CHE SO DI LEI
UNSANE
L'UOMO SUL TRENO

LA DONNA PIù ASSASSINATA
FAMILY BLOOD

LA VEDOVA WINCHESTER
DISTORTED
A QUIET PLACE

CARGO
INSIDIOUS L'ULTIMA CHIAVE

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"thriller australiano in bilico tra Lynch e Hitchcock, che ti resta in testa"

 

 

Incoraggiata, una bella ragazza si fa rimorchiare in un pub. Il cavaliere lo è assai poco nella realtà dei fatti... Ella Scott-Lynch: non dovrebbe esserci alcun legame con il David. Ma il film che vede interprete questa tipa, "Pimped", è hitchcockiano, ha molto del Lynch di  STRADE PERDUTE  almeno in relazione ad una certa estetica e il gusto per gli ambienti claustrofobici e bui, peggio di antri per le streghe, o meglio bui più di un worm-hole. Non ci sono anelli di Moebius, ma c'è una donna che vive due volte, in simultanea, la stessa vita. All'inizio pensiamo a due ragazze ma presto capiamo che le due sono la stessa persona, o meglio l'una è la proiezione schizzoide dell'altra. Mal gliene coglie al tizio che la rimorchia e che pensa, ingenuamente, di tirarle un'inculata (letterale) sostituendosi all'ultimo con l'amico brutto. E qui mi fermo. All'inizio l'incipit è tutto per una festa molto trendy (con una canzone tanto stronza che ti si attacca al cervello come un cancro) tutta di luci al neon alla Nicolas Winding Refn. Poi si passa al lussuoso loft teatro del primo omicidio: il tutto scandito con la lentezza di un cerimoniale mortifero. Buona parte, se non tutto il film, è sulle spalle di due attori: la Scott-Lynch e tal Benedict Samuel e anche l'entrata in scena di pochi altri volti ha la durata effimera di un batter d'ali di una farfalla. Il regista David Barker sembra voler riflettere sulla parvenza di normalità che cela le più insospettate doppietà. Personalità disturbate ma non stolte, come aveva insegnato una certa "Catherine Tramell" la psicopatia prevede anche menti raffinate, come qui viene testimoniata da [EVIDENZIA LO SPOILER] un bigliettino, ingenuamente consegnato, che dovrebbe recare delle scuse (relative al tiro barbino che ha causato un "rape", portando ad una "revenge") e che invece rappresenta una confessione estorta, del doppio omicidio in addivenire. Un esordio con difetti, ma che ti resta in testa. [FB]

 

[ID] DI D. BARKER, con E. SCOTT-LYNCH, B. SAMUEL, THRILLER, AUSTRALIA, 2018, 86', 2.35:1