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"uno dei film più inutili che siano mai stati fatti"

 

 


Falegname si costruisce il figlio su misura, ma le sua aspettative franano sotto l'esuberanza di questi... Come buttare nel cesso 11 milioni di euro? Semplice: con l'ennesimo rifacimento di
 PINOCCHIO  Che poi dietro la mdp si sia chiamato il buon Garrone, è un doppio rammarico, unito al primo di aver speso danaro e risorse per quello che a conti fatti si rivela davvero uno dei film più inutili della storia della nostra cinematografia. Evidentemente gli sbagli di Roberto Benigni commessi con il film sbagliato non hanno insegnato niente, l'aver dato al film un respiro affannoso correndo a perdifiato per 100 minuti, cercando scelleratamente di "condensare" il materiale che un Maestro come Comencini aveva dovuto spalmare in ben 7 puntate di un'ora l'una nel celeberrimo  SCENEGGIATO TELEVISIVO   Poi, diciamolo: a Garrone, bravo a maneggiare la telecamera e a dirigere gli attori, tanto che riesce a rendere bravo persino l'ultimo, altrimenti insopportabile, Benigni (qui nel ruolo di Geppetto) non ha la sensibilità per donare al prodotto tre doti fondamentali: la magia (assente, e che nemmeno gli effetti speciali pregevolissimi riescono a donare) il cuore (dato che il film risulta freddo come il marmo di Carrara) l'immedesimazione. Il protagonista, ritoccato dalla CGI se si voleva rivaleggiasse con Haley Joel Osment risulta invece espressivo come... (appunto!) un ciocco di legno, tanto da perdere il confronto con il pupazzetto dello sceneggiato RAI. Ma i pupazzi ci sono anche qui: troppi, a iniziare dalla "corte" della Fata Turchina (che qui si vuole far crescere e invecchiare) con attori comunque sempre insopportabili (la "volpe" Ceccherini, che qualcuno descriveva come "la rivelazione", seee! E c'è pure "Ciribiricì Kodak"...) fra i quali possiamo solo salvare Luigi Proietti nel ruolo di Mangiafuoco. "Lucignolo" qui è un bambinaccio di merda fra tanti.  La fotografia è bella. Giustifica la visione? [FB]

 

DI M. GARRONE, Con R. BENIGNI, F. IELAPI, L. PROIETTI,M. VACT,  FANTASY, iTALIA, 2019, 125', 2.35:1