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● TV
T R A I L E R |
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"il frutto di un ammutinamento che conduce al naufragio" |
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Tano, dalle rovine del castello sull'Etna, aveva ricevuto in eredità le memorie digitali del professor Ramonte della "Extrema Thule". Vinto l'appello, l'uomo torna a reclamare il pegno intenzionato a farla pagare a tutti. Ancora tormentato dai suoi demoni, Tano accetta il nuovo patto ma la chiave del database è in mano ad un altro e la figlia di quest'ultimo contatta la giudice Conti che intanto sta abbandonando la magistratura... Tralasciando volutamente le due inutili serie del 97/98 travestite da prequel (dove rivediamo il Raul Bova della Settima, cinquant'anni prima, camuffato -si fa per dire- con basette e baffi neri) la decima raccoglie l'eredità de LA PIOVRA 7 partendo dal delirante finale. Dopo l'emorragia di ascolti è chiamato d'urgenza il solito Luigi Perelli per tentare di rianimare il malato terminale: missione impossibile, considerata l'inesistente sceneggiatura. Il disastro è totale e tutto pare all'insegna del risparmio: Rulli e Petraglia sono lasciati a casa, i dialoghi sono didascalici, il montaggio pessimo (dissolvenze random) recitazione tremenda (Elena Arvigo, ma anche buona parte del nuovo cast) con situazioni che non stanno né in cielo né in terra (la riunione della loggia praticamente "a porte aperte"). L'idea dell'archivio di Ramonte poi non è altro che un riciclaggio di quello del fu Espinosa (che alla luce di ciò tanto "unico" non era) quanto il rapimento per indurre al silenzio solo l'ennesima rimasticatura di una vicenda giunta ormai al capolinea. Pur essendo stata realizzata nel 1999, vedrà la prima visione solo nel 2001, nell'indifferenza generale e le due sole puntate che la compongono lasciano pensare ad un forfait da parte di un Girone costipato e di una Millardet sbarazzina e svogliata, quasi a volerne prendere le distanze. "La Piovra 10" è il frutto di un ammutinamento che conduce inevitabilmente al naufragio. Un disastro bene espresso da un finale risibile. [FB] |
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di L. PERELLI, CON P. MILLARDET, R. GIRONE, E. ARVIGO, POLIZIESCO, ITA, 1999, 2 EP DI 1H 40' CAD, 1.85:1 |