F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"la vendetta è il tema centrale di una quinta serie che vive un po' di rendita della quarta"

Dal martirio di Cattani, Tano "la testa pensante della mafia" è in carcere, ma la giudice Conti intende tenere fede al giuramento che vuole "tutti dentro". Salta fuori il nome del banchiere Linori la cui banca servirebbe alla mafia per mettere mano ad un traffico di droga. L'agente "Dave" Licata alias Davide Pardi, sopravvissuto di un attentato ordinato da Linori anni prima e infiltrato come bodyguard, ha ora la possibilità di vendicarsi... Squadra che vince non si cambia: Perelli alla regia, la Millardet , Girone, Cremer, Martin Balsam e Marcello Tusco sono ancora della partita. Entrano in scena il buon Vittorio Mezzogiorno presentatoci dapprima sotto una luce ambigua, Ray Lovelock, Luigi Pistilli, Orazio Orlando, Orso Maria Guerrini e l'ottima Delia Boccardo. Purtroppo pure il sempre terribile Dionisi quale figlio del protagonista, che sbraita e sproloquia come sempre. La serie acquista qui un respiro più internazionale ("la mafia è una multinazionale") con trasferte a New York, in Germania e Lussemburgo. Dopo il confronto all'americana tra "Barretta" e "Il Puparo", nella seconda puntata si tracceranno le linee della guerra di mafia con i Linori e Tano da una parte e dell'altra "Corvo" a base di attentati (anche alla giudice). Inattesa, fa qui la sua comparsa la sorella schizoide di Tano (Ana Torent). Se nella terza puntata si serrano le fila, con la giudice che forma squadra con "Dave", dopo il tragico epilogo seguirà la visita al "Puparo" e la risposta allo Stato preparata dal torvo Espinosa che aprirà lo scenario perfetto alla chiusa con la fine dei Linori e il fatale countdown. Banchieri, politica invisa alla mafia, aiuti di Stato alla Sicilia, traffico di droga con l'Africa dipingono uno scenario molto reale, tant'è che è questa la serie che ha suscitato vespai di polemiche. La vendetta è il tema de "La Piovra 5" che vive un po' di rendita dell'insuperabile quarta, rivelando un po' di stanchezza anche nelle scene che si vorrebbero frenetiche. [FB]

di L. PERELLI, CON V. MEZZOGIORNO, P. MILLARDET, R. GIRONE, SPY, ITA, 1990, 5 EP DI 1H 50' CAD, 1.33:1