F A B I O B O R E L L I
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E.T.
TRON
CONAN IL BARBARO
TOOTSIE
VIENI AVANTI CRETINO
LA COSA
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IL BACIO DELLA PANTERA
CLASSE 1984
BLADE RUNNER
RAMBO
COLPIRE AL CUORE
FANNY E ALEXANDER
AMICI MIEI ATTO II
COMIC THRILLER DRAMA
"sulla falsariga di 'Tootsie' un Montesano 'en travesti'..."
Uscito dalla gattabuia, con il grattacapo di un pupo in arrivo dalla bella moglie, fatica a trovare a lavoro. Così, Con la complicità della consorte, del cognato e della di lui moglie si improvvisa 'en travesti', e fa innamorare di sè un uomo ricco, che perde totalmente la testa. Tanto dal dimostrare una generosità inusitata. Chiaramente è solo questione di tempo, e la verità verrà a galla, con conseguenze imprevedibili... "Più Bello di Così si Muore" è un film di Pasquale Festa Campanile, con Montesano mattatore che si divide tra abiti maschili e... femminili. Tratto da un romanzo di Franco Amurri è una pellicola confezionata piuttosto bene, sia dal punto di vista della fotografia che delle musiche, retaggio di Riz Ortolani che da par suo trova anche modo di riproporre alcuni sui 'standards'. Trattandosi di Festa Campanile non gli mancano certo situazioni osé, retaggio di una Monica Guerritore sfolgorante (incazzosa e bellissima) e di una rovente Ida di Benedetto, scatenata in una celebre scena con il comico, praticamente violentato a letto. Parentesi: non so se dovuto al fatto che vidi la prima volta il film moltissimi anni fa, ma ricordava la suddetta sequenza molto più "rovente", con tanto di decolté della Di Benedetto esposto in piazza con squisita generosità. L'attrice partenopea, pur non una bellezza in sè, sfoggia un buon sex appeal e le "esce" volentieri. Lo spunto della storia deriva sicuro da TOOTSIE ma qui non ci si reinventa come intrattenitrice televisiva ma come "markettara", sì perché i clienti la scambiano non per un travestito ma per una donna vera. E qui compare la figura di Vittorio Caprioli che finisce con l'innamorarsene. Purtroppo la sceneggiatura mostra presto il fiato molto corto, e nonostante alcuni siparietti simpatici il film non graffia come vorrebbe. In ogni caso, in epoca già di magra nel cinema italico, non è poi un prodotto da buttare. [FB]
di P. FESTA CAMPANILE, CON E. MONTESANO, M. GUERRITORE, V. CAPRIOLI, COMM, USA, 1982, 99', 1.85:1