F A B I O B O R E L L I H O M E P A G E C I N E M A

F A B I O B O R E L L I H O M E R E C E N S I O N I C I N E M A T E M P O L I B E R O B I K E < 1 9 7 0 1 9 7 1 1 9 7 2 1 9 7 3 1 9 7 4 1 9 7 5 1 9 7 6 1 9 7 7 1 9 7 8 1 9 7 9 >			● CULT PROVACI ANCORA SAM LO SCOPONE SCIENTIFICO IMPROVVISAMENTE UN UOMO... TUTTO QUELLO CHE AVRESTE... L'ULTIMA CASA A SINISTRA CHI è L'ALTRO? MIO CARO ASSASSINO NON SI SEVIZIA UN PAPERINO L'ETRUSCO UCCIDE ANCORA GLI ORRORI DEL CASTELLO... ULTIMO TANGO A PARIGI IL PADRINO UN TRANQUILLO WEEK-END... AGUIRRE FRENZY COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R
	"dicono sia il primo poliziottesco della storia del genere, ma è palloso e moralista"
		Mentre la città è messa a ferro e fuoco dai malviventi, un commissario si sente impotente a fronte di una giustizia togata che libera i criminali con troppa facilità. C'è chi ha pensato così di ergersi sopra a questa... "La Polizia Ringrazia" inaugura, a quanto pare, il filone del poliziottesco. Trattasi proprio del primissimo film con al centro poliziotti "con le mani legate". Incredibilmente, la trama anticipa alla grande le tematiche sviluppate in CONDONNATO PER MANCANZA DI INDIZI ossia la formazione di un gruppo slegato dalla legge che giustizia i criminali al fine di constrastare il dilagare di assoluzioni da parte dei giudici magnanimi. Quindi si può ben capire come questa pellicola abbia un'indubbia importanza, non solo nella nostra cinematografia, ma anche divenendo "modello" per gli americani. Il cast inoltre è di prima grandezza e vede oltre al bravo Enrico Maria Salerno nel ruolo del commissario (laddove Michael Douglas era un giudice, che qui lo interpreta Mario Adorf) Franco Fabrizi nel solito ruolo di lestofante, Laura Belli (che fa la fine del gatto, nella scena shock del caso) e una sprecatissima Mariangela Melato a dare il volto alla giornalista e amichetta del primo. Tutto rosa e fiori quindi? Sfortunatamente no, dato che proprio la vicenda non riesce a ingranare la giusta marcia e il motore va presto su di giri. Il problema viene dal conducente, ossia dalla regia, dato che in cabina siede... Steno (!) Come dire la persona sbagliata al posto sbagliato. Si può pensare un esperto in commedia alla prese con un poliziesco potenzialmente di ritmo serrato? Si vorrebbe un cineasta più che poliedrico, cosa che non è Stefano Vanzina. Da ultimo e non ultimo: un interminabile monologo paternalista affidato al povero Maria Salerno che spara al alzo zero anche sulle mignotte e i loro clienti e un colpo di scena ampiamente prevedibile a chiudere il film. [FB]
	di STENO, CON E. M. SALERNO, M. MELATO, F. FABRIZI, M. ADORF, POLIZIESCO, ITALIA, 1972, 94', 2.35:1