F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 7 0        1 9 7 1        1 9 7 2        1 9 7 3        1 9 7 4      1 9 7 5        1 9 7 6        1 9 7 7        1 9 7 8        1 9 7 9        >

 

●●●

IL VIZIETTO
IL TRIANGOLO DELLE BERMUDE
ECCE BOMBO
IL PARADISO PUò ATTENDERE
FURY
HALLOWEEN
NOSFERATU

IL TOCCO DELLA MEDUSA
SOLAMENTE NERO
LA MALEDIZIONE DI DAMIEN
IL CACCIATORE
COMA PROFONDO
RAGAZZI VENUTI DAL BRASILE
LA SETTIMA DONNA
NON VIOLENTATE JENNIFER

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"anche se la commedia non è propriamente nelle corde di Friedkin, il film risulta gradevole"

 

 

A metà del secolo, Tony Fino, italoamericano, scassinatore sempre nei guai per piccoli furti da rubagalline, alza il tiro e la cosa gli va bene. Così, riunisce un gruppo di colleghi e punta altissimo: rapinare la Brinks Bank dove giungono tutti gli stipendi dello Stato, per un bottino di 4 milioni, e la fa molto più semplice... William Friedkin, dopo il noir, l'horror e il dramma avventuroso, si cimenta con la commedia poliziesca. Se l'ambientazione potrebbe richiamare  LA STANGATA  ma l'autore sembra rivolgersi più al nostro grande classico  I SOLITI IGNOTI  C'è anche la gag del trambusto per bypassare la porta che era in realtà solo accostata. A corroborare questa tesi anche la situazione che vede il personaggio di Peter Falk (doppiato da Amendola) chiedere ai compari (fra cui Paul Sorvino= "nessuno di voi ha un cacciavite?!" quando il piano rischia di saltare al primo imprevisto. "Quel posto è una fortezza!", "la vuoi sapere una cosa? ci ho passato nottetempo più io in quel posto che la gente che ci lavora": è un tipico scambio del film, condito di altri dialoghi ad effetto ("osserva la guardia: ogni notte prende i suoi fumetti di Superman e va in bagno, e si fa una super-cagata") e sapidi slapstick. Anche se la commedia pura non è propriamente nelle corde di Friedkin, personalità piuttosto algida e prammatica (alla Kubrick, potremmo dire) questa pellicola azzecca molti momenti e, pur non fissandosi nella memoria per un finale formalmente tronco, riesce a intrattenere a dovere per la sua modesta durata. Poi, incredibile ma vero: "Pollice da Scasso" è ispirato ad una rapina realmente avvenuta, il 17 gennaio del 1950, e passata agli annali come la rapina del Secolo; autenticità che Friedkin corrobora con i titoli delle testate giornalistiche dell'epoca. Il Governatore dando la colpa ai "comunisti", spingerà perché l'FBI si occupi del caso. "Vostro onore, io vent'anni non li posso fare!", "lei cominci, poi, vediamo". [FB]

 

[THE BRINK'S JOB] di W. FREIDKIN, CON P. FALK, P. SORVINO, S. LEONARD, COMM, USA, 1978, 91', 1.85:1