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T R A I L E R

   
 

"Pozzetto, gioca la carta agrodolce, ma il suo astro è al tramonto e 'Fosforo' gli ruba la scena"

 

 

Industriale prova la vita da povero, vestendosi come tale, e impiegandosi sotto false generalità nelle sue aziende. L'esito è disastroso, ma quando prova e rientrare nei propri panni, a casa sua non gli aprono più... "Un Povero Ricco" esprime al meglio la condizione di un comico quando si sta avviando al suo tramonto artistico: meglio smettere prima che sia troppo tardi. Renato Pozzetto, pur risentendo della riverberazione della "Milano da bere" e dell'onda lunga delle televisioni di berlusconia dimostrava di tenere ancora assai bene nei primissimi "ottanta". Tuttavia era già visibilmente in disarmo, ma si sarebbe reso conto di essere ormai obsoleto solo all'inizio dei '90: decade che decretò la morte definitiva del cinema di casa nostra. In questo filmino senza pretese di Pasquale Festa Campanile, interpreta un ricco industriale che, vinto da crisi di coscienza, e sulle orme di quello sfortunato che fu Giovannino Agnelli, vuole farsi povero e calarsi in incognito nelle condizioni di un fattorino o di un mestierante di basso rango nelle sue aziende. Ornella Muti, imbruttita al punto di risultare quasi irriconoscibile, gli fa da spalla offrendo spunto ad una valanga di buoni sentimenti e slanci romantici. Più di tutto è la figura di "Fosforo", il barbone incarognito, che si staglia nella sceneggiatura, figura che si macchia di tremendi tiri mancini verso il protagonista, ma che in fondo in fondo, non è così stronzo come sembra, seppur profondamente egoista (e gretto) come lo possono essere i veri clochard. Anche in questo caso, senza aver troppo da dire, sposando un registro leggero, quasi di fiaba urbana (ma mooolto più "pulito" e "perbenino" del  OH SERAFINA  del Lattuada) scorre via come un bicchier d'acqua di fonte. Simpatiche le musiche a corredo. Tipico esponente della (così la definì qualcuno) "commedia irrealistica" di quegli anni. [FB]

 

di P. FESTA CAMPANILE, CON R. POzzETTO, O. MUTI, P. MAZZARELLA, COMMEDIA, ITALIA, 1983, 88', 1.85:1