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T R A I L E R

"qualcosa di miserabile"

Due gaglioffi fronteggiano un'orda di fanatici scatenatisi in concomitanza con l'emersione di Atlantide... Ricordo come fosse ieri quella sera d'estate in quel dei primi anni '80, quando con il fraterno amico Ivanir vidi in tv "I Predatori di Atlantide" di Deodato. L'impressione che ebbi da bambino era che avessi visto qualcosa di veramente... miserabile. Impressione confermata oggi. Ma ridemmo di gusto, ed è questo l'unico modo per poter visionare immondizie come questa: trovarsi un compagno di burle e canzonarlo. Connelly è garanzia di bis italico, e la splalla gliela fa il negrone burbero di turno ("Washington") con George Hilton sulla piattaforma degli Stati Uniti nei mari del sud che riceve l'esperta di dialetti precolombiani" chiamata a decifrare la "piastra vecchia di 12000 anni" rinvenuta "lì" (dove?!). Costei, dopo aver visionato alcune diapositive (?!) giunge alla conclusione che trattasi di un manufatto di... Atlantide! Dopodiche, compare una gang di motociclisti (ebbene sì) capitanata da un tizio con in testa un teschio di cristallo. Incredibile. Quale cazzo di nesso ci possa essere tra l'una e l'altra cosa non si sa. Tant'è che di lì a poco una cupola di qualche centimetro e ripiena di muschio viene sovrapposta su immagini di repertorio di un qualche uragano tropicale. Ehm, sarebbe l'emersione di Atlantide. Ed Wood alla lettera. Ma è nelle scene d'azione che si da il meglio, tra sganassoni alla Bud Spencer, il motociclista-capo che sentenzia i destini di vita e di morte con la bacchetta magica di Silvan. dialoghi da scompisciarsi ("Beccato?", "sì") e un assedio. Motociclette vs mitra: chissà chi vince. Tra le comparse: il futuro regista Soavi e lo stesso Deodato su musiche elettropop degli Oliver Onions. Prendete la locandina: tutto ciò che vi è rappresentato NON C'E' nel film. Al confronto il post-apocalittico di Castellari è Carpenter. Visionato in italiano, con sottotitoli in tedesco. Pazzesco. [FB]

di R. DEODATO, CON C. CONNELLY, G. HILTON, I. RASSIMOV, G. SCOLA, AZIONE, ITALIA, 1983, 88', 1.85:1