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COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"il film di Hitchcock percorre più o meno le stesse acque dei futuri survival-movie" |
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Sulla tratta per Londra, una nave passeggeri viene silurata da un sommergibile tedesco che viene a sua volta affondato da un cannone. Sulla scialuppa di salvataggio si ritrovano alcuni superstiti: una sprezzante giornalista, lo steward nero, un marinaio al quale sarà amputata una gamba, un'infermiera militare, un industriale reazionario, un ingegnere sinistrorso, una donna inglese con il figlioletto morto. Guadagna la scialuppa un altro naufrago: si tratta del comandante degli assalitori. Ma sono tutti sulla stessa barca... Certo è che sfida di sir Alfred Hitchcock è chiara negli intenti: ambientare un'intera pellicola su una zattera, in una unica seppur gigantesca location: l'oceano Atlantico. Si aprono molti dilemmi etici ai sopravvissuti dell'eccidio: giustiziare sommariamente il responsabile dell'affondamento? Fidarsi di lui, dato che è l'unico che parrebbe intendersi di navigazione in assenza di strumentazione? Se giorno dopo giorno le priorità del gruppo diventano altre (dissetarsi, sfamarsi, soprattutto: fidarsi) portando "I Prigionieri dell'Oceano" a percorrere più o meno le stesse acque dei futuri "survival movie", con in aggiunta (scontata, trattandosi del re della suspance) un assassino pericoloso! Tabullah Bankhead nel ruolo di "Connie", la sprezzante giornalista ("farà un sacco di soldi con il suo prossimo libro: morire di fame in prima persona!") con tacchi a spillo che gioca a fare la femme fatale. Dimenticavo: i sette si propongono di attraversare il Mar dei Sargassi verso le isole Bermude, di certo disinformati sulle dicerie a proposito del "triangolo maledetto". Maledizione che coglierà ugualmente il gruppetto, costretto a confrontarsi con le proprie paure e le proprie coscienze. Il registro prettamente drammatico (con pur un'infarinata di giallo) non trova comunque un regista impreparato, che qui ricorrre anche (nell'ultima parte= a "effetti speciali" decisamente convincenti. [FB] |
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[LEFEBOAT] DI A. HITCHCOCK, CON T. BANKHEAD, W. BENIX, DRAMMATICO/GUERRA, USA, 1943, 88', 1.33:1 |