F A B I O B O R E L L I H O M E P A G E C I N E M A

F A B I O B O R E L L I H O M E R E C E N S I O N I C I N E M A T E M P O L I B E R O B I K E < 1 9 7 0 1 9 7 1 1 9 7 2 1 9 7 3 1 9 7 4 1 9 7 5 1 9 7 6 1 9 7 7 1 9 7 8 1 9 7 9 >			●● ½ CULT PROVACI ANCORA SAM LO SCOPONE SCIENTIFICO IMPROVVISAMENTE UN UOMO... TUTTO QUELLO CHE AVRESTE... L'ULTIMA CASA A SINISTRA CHI è L'ALTRO? MIO CARO ASSASSINO NON SI SEVIZIA UN PAPERINO L'ETRUSCO UCCIDE ANCORA GLI ORRORI DEL CASTELLO... ULTIMO TANGO A PARIGI IL PADRINO UN TRANQUILLO WEEK-END... AGUIRRE FRENZY COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R
	"ricordato per quei primi 15 minuti senza dialoghi, è un action freddo e poco muscolare"
		Un uomo prepara una serie di elementi che gli serviranno per distruggere il suo obbietivo. La sua professione è quella del killer. Tant'è che viene assunto per far fuori il ricco padre di un rampollo a dir poco spregiudicato. Ma il mandante parebbe non essere quest'ultimo, dato che la commissione gli era venuta dalla stessa organizziazione a cui lui risponde e alla quale l'ultima sua vittima faceva ugualmente parte... Per ben 15 minuti non si sente proferire verbo in "Professione Assassino" di Michael Winner. Il regista de IL GIUSTIZIERE DELLA NOTTE si riprende il "suo" Charles Bronson e gli cuce addosso la storia di quest'altro "giustiziere", "il Signor Bishop", un killer a sangue freddo come pochi. La colonna sonora, ai limiti dell'atonalità (Jerry Fielding) le atmosfere tra l'allucinato e il malsano, fanno di questo film un qualcosa di abbastanza particolare nella filmografia, solitamente "muscolare" del Nostro. In particolare quasi tutto si regge nell'attenzione, quasi morbosa, che coinvolge il figlio dell'ultima sua vittima con il carnefice del genitore, e per buona parte della storia non si sa chi o cosa sappia l'uno dell'altro. "Il Meccanico", ovvero "il killer a pagamento" lo prende allora sotto l'ala protettrice, diventando di lui una sorta di "maestro" e mettendo poi a segno delle missioni assieme. Tensione a azione equamente bilanciate, e violenze assortite, con corpi disciolti nell'acido, uno stuntman che precipita in moto giù da un dirupo schiantandosi (scena davvero realistica). Il sicario che si posta per mezzo mondo seguendo l'indicazione della sedicente "organizzazione" (lunga la trasferta napoletana) mi ha ricordato anche KILLING EVE Colpo di scena nel pre-finale in realtà abbastanza prevedibile, con una chiusa crudele, ma frettolosa. Ne è stato ricavato un remake in tempi recenti, con Jason Statham. Charles Bronson-Jason Statham: non dico altro, vate vobis. [FB]
	[THE MECHANIC] di M. WINNER, CON C. BRONSON, J. IRELAND, J. M. VINCENT, AZIONE, USA, 1972, 96', 1.85:1