F A B I O B O R E L L I
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V PER VENDETTA
KING KONG
BATMAN BEGINS
SIN CITY
LA MARCIA DEI PINGUINI
MALEDIZIONE DEL CONIGLIO
LA SPOSA CADAVERE
LA VENDETTA DEI SITH
DOMINO
LA FABBRICA DI CIOCCOLATO
I FRATELLI GRIMM...
BROKEN FLOWERS
I FANTASTICI QUATTRO
THANK YOU FOR SMOKING
MADAGASCAR
"per il sequel del Babbo Bonario di Russell si recluta d'urgenza Chris Columbus, ma a poco serve"
La ragazzina che ha avuto l'onore di conoscere Babbo Natale lo invoca, scontenta della piega famigliare dopo la prematura scomparsa del padre. Risponde alla chiamata un elfo divenuto umano, non solo dispettoso, ma in grado di ordire il furto della stella di Natale dall'alto albero al centro della città magica al Polo Nord... "Qualcuno Salvi il Natale 2" riprende in parte lo stile del predecessore. Difettacci compresi. In pratica ne sconsiglio la visione ai diabetici per l'altissimo contenuto di zucchero, e in generale a chiunque abbia più di 10 anni, anche perché potrebbe rammemorarsi dei fasti di Kurt Russell nel ruolo di "Jena". A passare da Carpenter (che lo tenne a battesimo nel bel biopic su 'Elvis') sino a Tarantino, e vederlo qui nuovamente così acconciato, è ancora una volta mortificante. Non fosse che questo film, prodotto totalmente 'Netflix', fosse veramente una cagatona. Non siamo più bambini, ma scommetto che pure dotati del marchingegno in grado di aprire varchi temporali che si vede qui (e che condurrà la giovane protagonista ad incontrare il padre scomparso, quando aveva 13 anni) una volta tornati "indietro", non potremo fare a meno che considerare il tutto una infantilata senza arte nè parte. Si vuole infatti strafare con la messinscena, andando a cozzare con una CGI a volte imbarazzante, e quando non si sa più dove andare a parare, tra elfi digitali, renne e una tigre polare (veramente terribile!!!) si ricorre al caro vecchio carrozzone che vuole i personaggi a cantare come in un musical, senza una valida giustificazione. Appena più spazio che in QUALCUNO SALVI IL NATALE lo trova qui la consorte (vita e finzione) di San Nicola, sempre interpretata da Goldie Hawn. Dirige il Chris Columbus dei vari "mamma ho perso l'aereo", il quale conferisce sì maggior brio rispetto ad un Clay Kaytis, ma che per quanto si sforzi tiene pur sempre in mano qualcosa di molto infantile e raffazzonato. [FB]
[CHRISTMAS CHR] DI C. COLUMBUS, Con K. RUSSELL, G. HAWN, D. E. CAMP, FANTASY, USA, 2019, 115', 1.85:1