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ZELIG COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"una delle ultimo commedie italiane davvero divertenti, Pozzetto yippi e Manfredi pedofilo" |
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Fumettista fossilizzatosi coi 'mostri' è flashato da un colpo di fulmine con una donna d'altritempi. A seguire: uno scrittore fallito con un passato di grande amatore si ritrova in casa la figlia di una sua vecchia fiamma... "Questo e Quello", e non "questo o quello". E così in questa commedia divertente e riuscita di Sergio Corbucci troviamo due comici come Manfredi (sulla via del tramonto) e Pozzetto (più che mai in auge, all'epoca) a interscambiarsi nell'uno e l'altro episodio. Si parte con "Questo... amore impossibile". Renatone è qui in inedita versione yippi, con capigliatura afro e vestito 'da sera' con un sacco nero dell'immondizia (ahah) a interpretare il fumettista che si è creato intorno ("a scopi creativi") una comune punk dove riconosciamo ("dal culo" come dirà lui stesso) la compagna Michela Miti (!!!) Pozzeto è in palla (ricalcando l'incontro con la Agreen della quale si è innamorato, riguardo la storia che sta prendendo forma nelle sue chine, riassumerà: "lui crede di morire e di vedere la Madonna, e invece dice "eh, la Madonna!"). Gianni Agus e la sua risata beffarda a chiusura di quella che appare come una fiaba moderna. Si ride grosso. Segue l'episodio "Quello... col basco rosso" con Manfredi inizialmente in soggiorno alla terme. In questo contesto l'incontro con l'ancora appariscente Koscina (Albertone avrebbe confermato la storia del bagno nel latte che mantiene giovani) che inviterà da lei. Dopo aver assistito a una litigata furiosa tra lei e la provocante figlia adolescente (l'appena diciottenne lussemburghese Désirée Nosbusch) a base di "passi da un letto all'altro" e "meglio di te che ti masturbi!" (!) il Nostro se la ritroverà a casa, più nuda che vestita in un carosello di situazioni piccantissime (si eccita con l'arpa!). E ci andrà al fine a letto per farle superare un "blocco infantile". A proporre una cosa così oggi, ti metterebbero in attesa, avvisando all'interfono la segretaria, la quale formerebbe il 112. [FB] |
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di S. CORBUCCI, CON N. MANFREDI, R. POZZETTO, J. AGREN, D. NOSBURSCH, COMM, ITA, 1983, 103', 1.85:1 |