F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
<
1 9 5 0
1 9 5 1
1 9 5 2
1 9 5 3
1 9 5 4
1 9 5 5
1 9 5 6
1
9 5 7
1 9 5 8
1 9 5 9
>
●●●● ½
I SOLITI IGNOTI
FORTUNELLA
UNA STREGA IN PARADISO
DRACULA IL VAMPIRO
L'ESPERIMENTO DEL DOTTOR K
FLUIDO MORTALE
LA DONNA CHE VISSE 2 VOLTE
LA GATTA SUL TETTO CHE...
L'INFERNALE QUINLAN
*
COMIC THRILLER DRAMA
"regia della madonna per un dramma poliziesco modernissimo"
Alla frontiera con il Messico un attentato dinamitardo crea sconquasso proprio al passaggio di un investigatore della squadra antinarcotici messicana in luna di miele con la mogliettina, balzato agli onori della cronaca per aver messo le mani su un trafficante del luogo. Giunge il rude sceriffo locale e si innesca un inevitabile conflitto di attribuzione sull'indagine. Costui cerca un capro espiatorio, mentre il secondo deve vedersela pure con i tagliagole al soldo del fratello del trafficante che vogliono ovviamente fargliela pagare... Regia della madonna (si parte con più di tre minuti di piano-sequenza, con la cinepresa che si muove quasi fosse fluttuante, con i dolly che si alzano e calano come una ghigliottina sui personaggi della storia) innovativa come sempre, quando in cabina di regia siede un certo Orson Welles, ne "L'Infernale Quinlan" ("Touch of Evil") anche attore. Il leggendario autore si divide la scena con Charlton Heston: non solo due mondi diversi ma proprio due volti della legge. Janet Leigh (con i capelli lunghi è uno schianto) pochi anni prima di finire nelle grinfie di Norman Bates, già le tocca trascorrere una notte in un motel gestito da un individuo non propriamente equilibrato, ma le andrà anche peggio, finendo nella sua camera da letto alla mercé di almeno una dozzina di persone, tra uomini e donne! Il dramma poliziesco è gestito in maniera rocambolesca (anche Tarantino deve essersi ispirato a più di un'inquadratura) modernissimo, seguendo una sceneggiatura a prova di bomba e dialoghi assai curati. "Dimmi il mio futuro" chiede Quinlan a Marlene Dietrich (il suo, è il cameo di lusso della pellicola) e questa gli risponderà: "il tuo futuro non esiste più". Cos'altro aggiungere? Che Henry Mancini orchestra una partitura mexicana in piena regola e le location incorniciano i set attraversati da una decapottabile lanciata a tutta velocità verso il cinema del futuro... [FB]
[TOUCH OF EVIL] DI E CON O. WELLES, CON J. LEIGH E C. HESTON, POLIZIESCO, USA, 1958, 90', 1.85:1