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●● ½
SECONDO TRAGICO FANTOZZI COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"il buon David, al secondo film, già gioca con il voyerismo, ma sbaglia la seconda parte" |
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Un motociclista e la sua ragazza hanno un pauroso incidente stradale nei pressi della neonata "banca della pelle" che tanto aspettava l'occasione per praticare in corpore vili le ardite teorie di trapianti utilizzando materiali morti. L'intervento può ben definirsi un capolavoro, con un piccolo effetto secondario indesiderato... David Cronenberg, al suo secondo film, continua sul binomio sesso/morte che connoterà la stragrande maggioranza della sua produzione futura, con le mutazioni della carne, il sottotesto medico, e il contagio. Dopo le vampate sessuali causati dal parassita de IL DEMONE SOTTO LA PELLE scrive e dirige "Rabid" elaborando il mito vampirico in chiave personale. Certo si fatica a digerire l'assunto che vorrebbe un trapianto di pelle morta sviluppare nel trapiantato una vocazione omicida ma soprattutto [EVIDENZIA LO SPOILER] una sorta di pungiglione retrattile a forma di pene che fuoriesce a comando da sotto l'ascella, deflorando i malcapitati, non risparmiando donne e persino animali, dissanguati e contagiati da una rabbia simile a quella canina (!) Fortunatamente per tutti il regista si darà a soggetti meno strampalati e curerà maggiormente i dialoghi (nel giro di qualche riga di dialogo si passa da "è già un miracolo che sia già in vita" a "mi sembra che Rosy si stia avviando alla guarigione"). Arruolata la pornostar Marylin Chambers (va detto: espressiva come un marmo di Carrara) per consegnare alla sua antieroina quel giusto sex-appeal da farne una potenziale predatrice, le affianca un anonimo Frank Moore scelto forse per una vaga somiglianza con Dennis Hooper, incarnazione del centauro nei seventies. Il buon David già gioca con il voyerismo dello spettatore tenendo celato più a lungo possibile la sequenza-rivelatrice come farà ancor meglio nel successivo BROOD Seconda parte sbagliata e ripetitiva, finale con la città militarizzata: assolutamente romeriano. [FB] |
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[ID] di D. CRONENBERG, CON M. CHAMBLERS, F. MOORE, J. SILVER, HORROR, CANADA, 1976, 95', 1.85:1 |