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TV ● ½
MANHATTAN COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"dialoghi declamati, verbositą eccessiva, complessivo tedio" |
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Un giudice e un assassino appena acciuffato giungono nottetempo a un casolare dove vive un uomo solo, ancora tormentato per la scomparsa della moglie, immortalata su tela. Sempre lģ giunge poi un uomo che vive nel ricordo della vecchia compagna: un'attrice che non ottenendo il successo sperato si era tolta la vita. Per ultimo: un collaudatore di un autodromo tormentato dalla sua coscienza e gli invitati ad una festa vittime della paranoia. Tutti "compagni fantastici" che la casa richiama a vario titolo, come pena di contrappasso... Vittorio Mezzogiorno, Gastone Moschin (con Maria Rosaria Omaggio come materiale d'arredo) e Philippe Leroy figura costante di tutte le quattro puntate dei "Racconti Fantastici" (serie firmata da Daniele D'Anza e sceneggiata da Biagio Proietti da materiale poeniano) aprono le danze. Al di lą del racconto del vascello-traghetto per l'aldilą (repetita iuvant) l'episodio "Notte in Casa Usher" evoca anche il Dorian Gray ma cita pił che altro Poe ("Pozzo e Pendolo" e "Cuore Rivelatore"). "Ligeia Forever" vede invece la bellissima Dagmar Lassander che tormenta anche da morta la povera Dionisio, compagna-sostituta della prima per Umberto Orsini. Nino Castelnuovo e Janet Agren sono i protagonisti de "Il Delirio di William Wilson": episodio non disprezzabile, per quanto gią ci fosse TRE PASSI NEL DELIRIO ("sono stato creato da te, ma io non sono il tuo angelo custode!"). L'ultimo episodio "La Caduta di Casa Usher" riprende dove si era concluso il precedente. La trovata della "nube nera" di natura misteriosa di cui parlano addirittura i telegiornali, con il gruppo riunito per la festa che trova a barricarsi nella villa, cita "la Morte Rossa" con arguzia. Per il resto, ricordavo la serie pallosa e devo confermare il ricordo: dialoghi declamati, verbositą eccessiva, complessivo tedio. Le musiche le hanno firmate Dodi Battaglia e Roby Facchinetti dei "Pooh", e non sono nemmeno brutte. [FB] |
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di D. D'ANZA, CON P. LEROY, G. MOSCHIN, N. CASTELNUOVO, HORROR, ITA, 1979, 4 EP di 60', 1.33:1 |