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●●● ½
V PER VENDETTA |
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"la serie fantascientifica di Ridley Scott è tanta roba" |
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Due droidi giungono su un pianeta abitabile e apparentemente disabitato. Qui lei alimenta alcuni embrioni... Ridley Scott l'avevamo amorevolmente mandato a cagare quando, distruggendo l'ottimo progetto PROMETHEUS e impendendo a Bloomkamp di dirigere il suo ALIEN aveva con ALIEN COVENANT infranto ogni attesa dei fan del franchise proponendo un brutto remake dello storico capostipite. Quindi, cosa si poteva attendere da questa sua serie, in ben 10 puntate, da lui scritta e prodotta e diretta da suo figlio? Robetta. E invece -sorpresa!- abbiamo a che fare con un qualcosa di molto interessante, e che offre anche spazio ad accellerate che ci troveranno entusiasti. Vedasi la reazione che spinge l'androide chiamato "Madre" ("Mother", ndr) che prende di punta e in un battibaleno "risolve" la situazione in coda alla puntata pilota: momento sinceramente grandioso. In ogni caso, la fantascienza trattata in "Raised by Wolves" è quella "Alta", con reminiscenza kubrickiane, dal look delle astronavi, ad una certa atmosfera di fondo. Ma c'è pure moltissimo della suggestioni del DUNE di Lynch. Poi c'è anche qualcosa del Cameron buono, che respiriamo nei flashback che riportano alla guerra tra i credenti "Mitraici" e gli atei, quelli in uso gli androidi. Perfetta a tal guisa Amanda Collin nel ruolo dell'androgina "Madre", potentissimo droide da guerra di classe "Negromante", riconvertita a "chioccia". Due impostori che si sono mischiati ai coloni "Mitraici", un pozzo che pare senza fondo, creature misteriose, una piramide a cinque punte che rivela una precedente civiltà. dalla 6a puntata, esattamente a metà della miniserie, e molto altro. Per giungere ad una puntata finale (di Stagione) dove giunge, più o meno atteso, il collegamento con la mitologia di Scott, con una citazione letterale del noto xenomorfo, qui verme fluttuante partorito dall'androide protagonista. Tanta roba. [FB] |
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[ID] DI R. SCOTT, CON A. COLLIN, T. FIMMEL, FANTASCIENZA, USA, 2020, 10 EP di 45' (PILOTA 60') 2.00:1 |