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BLADE RUNNER 2049 T R A I L E R |
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"Jack Black in una storia vera che sarebbe piaciuta ad Aki Kaurismaki" |
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Grasso polacco residente in America si diletta come cantante e uomo simbolo di un'orchestra di ballo liscio: nella fattispecie specializzata nella polka. Ha un pubblico di ottuagenari in verità molto entusiasti. S'inventa così vari intrallazzi a fin di bene, e nonostante la tributaria gli sia alle costole, risce sempre a sfangarla... Sicuro gli autori hanno tenuto ben presente l'Aki Kaurismaki di LENINGRAD COWBOYS riguardo la band anacronistica rispetto ai tempi (anche se l'ambientazione è anni '80 con Woytila ancora pimpante). La divertente pellicola, realizzata per la piattaforma 'Netflix', fotografa una realtà che anche in Italia chi ha avuto i natali negli anni '70 e ha trascorso molte ore davanti alle tv private, ricorda bene. Non erano rari questi curiosi personaggi che si inventavano dal nulla un piccolo "impero" finanziario, partendo dalle esibizioni nei circoli per anziani e arrivando a organizzare visite al Papa (!) business in gadgettistica varia, video, e quant'altro. L'inizio, trainato da uno straripante (in simpatia) Jack Black è molto trascinante e regala ben più di un sorriso. Si deraglia poi in un registro dolceamaro, dall'elezione "truccata" di miss Pensylvania all'inevitabile resa dei conti, che preluderà alla risalita dal pozzo. Simpatico caravanserraglio di personaggi: dalla suocera disfattista (che avrà il suo motto di orgoglio nell'irresistibile rivalsa contro il duo di rincoglioniti, soddisfatti del trattamento riservato in prigione al loro "estorsore") alla moglie in cerca di rivalsa, al clarinettista polistrumentista "Miki Sconquasso" (figura cardine dei complessini similari) finirà a vendere televisori in un supermercato. "Sto avendo qualche problema con l'orso della band. L'ho licenziata ed evidentemente non l'ha presa bene!". Pur non giungendo ai risultati del buon Aki, nell'ottimismo inguaribile del protagonista sta l'essenza del "volerci sempre credere". Titoli di coda con le foto del vero Jan Lewan. [FB] |
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[THE KING OF POLKA] di M. FORBES, CON J. BLACK, J. SALTE, W. WOLODARSKY, COMM, USA, 2017, 94', 2.35:1 |