F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 8 0        1 9 8 1        1 9 8 2        1 9 8 3        1 9 8 4      1 9 8 5        1 9 8 6        1 9 8 7        1 9 8 8        1 9 8 9        >

●● ½

E.T.
TRON
CONAN IL BARBARO
TOOTSIE
VIENI AVANTI CRETINO
LA COSA
POLTERGEIST
CREEPSHOW
IL BACIO DELLA PANTERA
CLASSE 1984
BLADE RUNNER
RAMBO
COLPIRE AL CUORE
FANNY E ALEXANDER
AMICI MIEI ATTO II

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"un giorno in pretura, negli anni '80"

Un italiano medio, bigotto e prepotente, che vuol fare il furbacchione facendosi la villa al mare abusiva, s'imbatte con la famiglia in un gruppo di nudisti. Un imprenditore genere super-cafonal, con moglie e figlia obese al seguito, in un hotel di lusso viene adescato da una giocatrice di carte supersexy. Un industriale, capo di uno scalcinato cantiere nautico, in ritardo con il pagamento dei suoi dipendenti, tenta il tutto per tutto facendo il possibile per accogliere le richieste di uno sceicco. Si ritrovano tutti quanti in pretura... Commediaccia a episodi che si rifa nel canovaccio al classico "Un Giorno in Pretura", con Pippo Santoaastaso nelle vesti (di giudice) che furono di Peppino de Filippo. L'orrido Pippo Franco è l'outisider in mezzo a mattatori del calibro di Lino Banfi e Renato Pozzetto, va detto: al loro meglio. Il suo episodio, quello dei naturisti, mette comunque alla berlina la tipica ipocrisia che vuole i nudisti sporcaccioni, quando è il protagonista stesso a dirsi preoccupato dipossibili raffronti con il suo misero "pipino". Al di la degli intenti, si scade spesso nel pecoreccio. Un po' meglio l'episodio di un Banfi in forma smagliante. Sergio Martino in regia qui fa quel che può a tenere imbrigliato il mattatore, che comunque funziona alla grande ugualmente ("io non sono vermis solitaris, come dice l'avvocato qui"). Janet Agren è in forma pure lei, anzi IN FORME. E c'è pure "il cane dromedario". L'episodio che vale la visione di "Ricchi Ricchissimi Praticamente in Mutande" è quello con Pozzetto, l'industriale "Del Prà" quello che vuole convincere un emiro arabo ad acquistare uno yacht di sua fabbricazione ("dietro quelle lamiere si nasconde una tecnologia nautica che a Cuneo se la sognano!"). Memorabili George Hilton nel ruolo di "Omar Abdul El Rachid" e Daniele Formica in quello del sottoposto ("quello che lui dice, io dico, quello che io vedo, lui vede"). Edwige Fenech doppiata in accento bresciano. [FB]

di S. MARTINO, CON R. POZZETTO, L. BANFI, E. FENECH, P. FRANCO, COMMEDIA, ITALIA, 1982, 116', 1.85:1