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T R A I L E R

   
 

"delirio pianificato: che Polselli sia un Lynch ante-litteram?"

 

 

Sacrificate all'altare della bella Isabella, presunta strega bruciata al rogo nel trecento, alcune ragazze sono prima ghermite da un vampiro, in concorrenza con i pagliacci in calzamaglia dediti a riti e orge propiziatorie. In tutto questo bailamme si inserisce una coppia che prende possesso del vecchio castello maledetto... Pareva impossibile per Polselli eguagliare  DELIRIO CALDO  ma "Riti Magie e Segrete Orge nel Trecento" (titolo che farebbe presagire un decameronico) tenta addirittura un sorpasso contromano. Con protagonista della scena l'immancabile (corrucciata e ovviamente nudissima) Rita Calderoni anche l'immarcescibile Michey Hargitay e con loro Krista Barrymore, le donnine polselliane e un nutrito gruppo di attori improvvisati. Dialoghi fuori syncro, colonna sonora (Reverberi) riprodotta al contrario, mascherini cambiati "al volo", totale mancanza di senso del ritmo, inserimenti semplicemente folli nel montaggio (che frulla apparentemente senza motivo differenti generi) pipistrelli di gomma attaccati a fili ben visibili, dialoghi talmente sconclusionati da assurgere a cult ("padre! Raquel è morta! è opera del diavolo! sono stati gli indemoniati!", "io non credo ai demoni, ma ad un piacere pazzo che uccide, uccide in una follia d'amore che da ebbrezza nel sangue!", "Stefy hanno ucciso Raquel" "Ma no, non mi dire, che bello! andiamo a vedere!"). Il meglio Polselli lo da però quando gli attori prendono a sbraitare come ossessi ripetendo ad libitum un nome. Ma al di la del comprensibile imbarazzo e sconcerto, si deduce che qui il delirio sia pianificato tant'è che i pochi secondi in cui tutto pare tornare serio creano un climax addirittura magico. Paradossalmente si potrebbe rivoltare la pellicola senza danneggiarla nel suo non-sense. Che Polselli sia un Lynch ante-litteram? Lungi dal trovare risposta, resa solo il punto interrogativo. E la leggera sbornia lisergica, ipnotica, da tour al tunnel degli orrori... [FB]

 

DI R. POLSELLI, CON R. CALDERONI, M. HARGITAY, RAOUL, K. BARRYMORE, HORROR, ITA, 1973, 94', 1.85:1