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E.T. COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"questo è il trash che mi piace!" |
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Dopo il titolo raggiunto e i dieci incontri vinti, il pugile proletario ascende nella scala sociale e dai bassifondi emerge un avversario che, provocandolo pesantemente, lo sfida proprio il giorno in cui il campione aveva dichiarato il suo ritiro. Quest'ultimo non è uno sparring partner, ma è un autentico picchiatore, un " killer"... "Ti sei fatto la plastica!" biascica il personaggio di Paulie all'indirizzo del protagonista. In effetti, qui, Sylvester Stallone è irriconoscibile rispetto ai due precedenti capitoli dell'epopea del pugile Balboa. L'inizio videoclipparo in pieno Stallone-style non promette nulla di buono. E cosa dire sul trashissimo incontro per beneficenza con Hulk Hogan aka "Labbra Tonanti"? Con grande fantasia gli sceneggiatori invertono i ruoli ed evidenziano gli allenamenti di ROCKY che diventano spettacolo pubblicitario, e quelli ben diversi del negrone collerico che risale dai bassifondi. C'è poi Paulie, Adriana (che qui, inspiegabilmente diventa: "Adrien") e lo sdrucito Mickey ("Mick"... perché???) sempre interpretato dal buon Burgess Meredith [EVIDENZIA LO SPOILER] per l'ultima volta, dato che una spinta del bestione nero lo metterà fuori causa. "Mr T", definito "uno scimmione" dallo stesso Creed, che qui prima commenterà l'incontro con gli speaker, e poi allenerà l'eterno rivale sulla spiaggia californiana sulle note di Bill Conti ("l'occhio della tigre! l'occhio della tigre!" gli urla Apollo, dato che il campione del mondo sfoggiava al più occhi bovini). Il contrappasso giungerà poi in "Creed". Memorabile quel "Tu sei carne mortaaaaa!!!!" vomitato in faccia dall'arrogante bestione allo "Stallone italiano", appena prima di essere rullato di kartoni sul ring al secondo round. D'altronde per i fan della saga, "Rocky" è notoriamente divenuto sinonimo di "piagnucolone", "quello che le prende". Regia dello stesso Stallone un po' più affinata rispetto a ROCKY II Truzzissima, irresistibile, "Eyes of the Tiger". [FB] |
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[ID] di E CON S. STALLONE, T. SHIRE E B. MEREDITH, C. WEATHERS, AZIONE, USA, 1982, 95', 1.85:1 |