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THE HUMAN CENTIPEDE 2

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"il film di Salva gestisce con orgoglio, egualmente, pregi e difetti. Peccato per la McGowan!"

 

 

Tornata nella casa paterna alla morte del genitore, una psicanalista molto nota per una rubrica che tiene alla radio, è messa in guardia dal classico "vecchio pazzo": guardati dal ragazzo che distribuisce i giornali..! Dunque: per i più è il vero passo falso di Victor Salva, ma "Rosewood Lane" a parer mio sembra gestire con orgoglio, egualmente, pregi e difetti. Partiamo dai difetti menzionando di diritto la scelta dell'attrice protagonista: l'inespressivissima Rose McGowan, opzionata forse proprio in virtù del nome che lo stesso titolo del film richiama (si tratta del nome di una via, sita nel quartiere dove si svolge il 98% la storia). Costei, che tutti ricordiamo con la mitragliatrice al posto della gamba, più che nello  SCREAM  di Craven che l'aveva (per così dire) "lanciata", è veramente un disastro: non riesce a dare assolutamente credibilità al suo personaggio rivelando al più occhi lucidi da frittura di cipolle. E se a questa incapace affianchiamo un tremendo Ray Wise (ma la colpa qui è più da attribuirsi alla scrittura del personaggio: un agente di polizia alla Gianni e Pinotto) la frittata parrebbe fatta. Fortunatamente ci pensa il Salva, notoriamente uno che si diverte a creare "uomini neri", prendasi  JEEPERS CREEPERS  a delineare un "qualcosa di inquietante" (così è menzionato anche nei dialoghi) rappresentato dal ragazzino che distribuisce i giornali in bici (lanciandoli oltre le palizzate delle villette, avete presente?) caratterizzato da una stronzaggine rara, totalmente gratuita (senza movente) riconducibile ad uno sguardo dagli occhi sprovvisti di iride. Il film è un finto thriller, molto horror, che scivola via abbanstanza rapido. C'è di meglio, è chiaro, ma c'è anche molto di peggio in giro. E l'immagine finale, seppure ampiamente prevista, regala comunque una chiusa che inquieta. Ah, la McGowan chiama il proprio gatto: "mostro". Ma... ti sei vista con quella faccia da maiala gonfia di botulino?! [FB]

 

[ID] di V. SALVA, con R. MC GOWAN, L. SHAYE, R. WISE, HORROR, USA, 2011, 95', 2.35:1