F A B I O B O R E L L I
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R E C E N S I O N I
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COMIC THRILLER DRAMA
"all'interno di questo Hitchcock d'annata ci sono già tutti gli elementi di 'Intrigo Internazionale"
In una industria bellica in California due amici impiegati nell'aviazione incappano in un uomo, Frank Fray. Poco dopo scoppia un incendio e nel tentativo di spegnerlo, ci scappa il morto: proprio uno dei due amici. Gli inquirenti scoprono che l'estintore usato era stato preventivamente riempito di benzina e il giovane aviatore, sospettato di avere passato all'amico l'estintore va in cerca di questo Frank Fray, datosi alla macchia... Dentro ci sono già tutte le tematiche care a sir Alfred: il sospettato in fuga costretto a scoprire la verità per salvarsi lui stesso, la ragazza che lo aiuta, l'organizzazione senza scrupoli. Ma ancor più è sorprendente riscontrare incredibili analogie tra questo film e il ben più recente IL FUGGITIVO (c'è il tuffo nella cascata, e poi la centrale idroelettrica, per dire). Hitchcock già non crede nella giustizia ("essendo cieco in genere vedo cose che sfuggono ai vedenti, come l'innocenza" dice il padre della ragazza che aiuterà il protagonista). Bizzarro è l'incontro con la carovana del circo e i freaks (spassoso il fatto che solo una delle gemelle siamesi lo creda innocente!) i quali la mettono ai voti se coprire o meno il ricercato (non certo all'unanimità: "io sono contrario alle votazioni" dice il nano, e gli risponde il capocomico: "sei un fascista!"). Saranno più a loro agio con loro che nella jet society alla festa, dove sarà impossibile farsi credere tra gli invitati. Il finale sulla Statua della Libertà riconduce immediatamente all'analogo di INTRIGO INTERNAZIONALE sul Monte Rushmore, del quale la pellicola in oggetto anticipa parecchie cose. Il protagonista Robert Cummings non ha certo le fisic du role di un Cary Grant, meglio se la cava la ben più navigata Priscilla Lane. Il punto debole del film è rappresentato da una certa logorrea del protagonista e nei suoi pipponi (giustamente commentati con uno sbadiglio dal capo della cospirazione) e di una lunghezza generale un pochetto eccessiva. [FB]
[SABOTEUR] DI A. HITCHCOCK, CON A. BAXTER E R. CUMMINGS, GIALLO, USA, 1942, 104', 1.33:1