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R E C E N S I O N I
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PRISONERS
STOKER
LE STREGHE SON TORNATE
OLTRE IL GUADO
ALL CHEERLEADERS DIE
THE GREEN INFERNO
L'EVOCAZIONE
SINISTER
THE SACRAMENT
THE CALL
LA MADRE
LA NOTTE DEL GIUDIZIO
IN TRANCE
THE CANYONS
TULPA
T R A I L E R
"il docu-film di Ti West è di un finto che sembra vero"
Rispondendo all'appello della sorella, infilatasi di sua sponta in una comunità religiosa come tante negli States, e trasferitasi appresso al suo predicatore in un'isola sperduta, un giovane con la complicità di due operatori e una guida che li accompagnerà in elicottero, dovranno fare i conti con una vera isteria religiosa... Partiamo dal genere. In quale genere rientra "The Sacrament" di Ti West? Il film è davvero di difficile catalogazione, dato che pur trattandosi di finto documentario, di un "finto" che sembra "vero", verrebbe da dire che è un film drammatico. Sicuro non è un horror in senso stretto, anche se di orrori parla. Chiaramente ispirato a IL MASSACro DELLA GUYANA già portato al cinema daRené Cardona Jr, questa sorta di remake-non-remake dell'indipendentissimo West per la prima volta prodotto e distribuito nel nostro paese (grazie a Eli Roth) si configura come un ottimo esempio di uso credibile della mdp in mano ad attori come non se ne vedevano dall'oggi tanto bistrattato THE BLAIR WITCH PROJECT Da allora se ne sono viste di ogni: dagli operatori che seguitavano a filmare mentre venivano digeriti da un dinosauro antidiluviano, agli ultimissimi fallimentari esperimenti ripropositivi di un Night Shyamallan. Con i protagonisti ci si approccia con non pochi pregiudizi all'ordine di "Eden Parish": casette prefabbricate, coltivazioni e l'apparente felicità di chi vi abita. Ma dietro la crosta esterna si cela un animale putrefatto: a parte l'iniziale accoglienza (fucili alla mano) oltre il recinto e la piccola Savanna, la svolta è l'intervista nella quale "Il Padre" (accolto da rockstar) ribalta le regole e inizia a premere l'intervistatore constringendolo a chiuderla lì. "Quell'uomo ha qualcosa di strano". E il finale è da brivido. Non raggiunge il picco di THE HOUSE OF THE DEVIL difetta un po' delle psicologie dei personaggi e l'analogo RED STATE era più godurioso, ma è il migliore Ti West da 10 anni a oggi. [FB]
[ID] Di T. WEST, con J. SWARGERN, G. BOWDER, THRILLER, USA, 2013, 85', 2.35:1