F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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LA BANDA DEGLI ONESTI
TOTò E LA MALAFEMMINA
POVERI MA BELLI
L'INVASIONE DI ULTRACORPI
RAPINA A MANO ARMATA
L'UOMO CHE SAPEVA TROPPO
IL SETTIMO SIGILLO
IL GIGANTE
IL LADRO

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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

"terrore ad alta quota per una moglie perseguitata dal marito psicopatico"

Moglie sospetta il nuovo compagno, dotato concertista, ossessivamente geloso, del presunto suicidio dell'ex-marito. Un amico con il quale si confida pensa che la corda al collo del cadavere sia stata aggiunta in un secondo tempo. Tormentata dal dubbio che ha iniziato a coltivare, ottiene la confessione del consorte e spaventatissima ripara alla polizia che però non ha alcuna intenzione di riaprire l'inchiesta ufficialmente chiusa, senza contare che per la legge della California una moglie non può testimoniare contro il  marito... Nello stesso anno della collaborazione con Alfred Hitchcock, Doris Day interpreta un altro thriller. "Julie" o "Salva la tua Vita" (consueto stupidario italiano che non volle fuorviare il pubblico di casa abituato ad associare nomi femminili a fumettosi fotoromanzi). Hitchcockiana è lo stesso plot che si riallaccia inizialmente a  IL SOSPETTO  pur sciogliendo presto i dubbi nel rivelare la natura omicida del consorte. L'attrice, non nuova  parti di perseguitata (anche qui, pure via etere) trova però qualche incongruenza nel repentino cambio di atteggiamento del personaggio e ci si domanda perché mai abbia sposato uno psicopatico che riconoscerà come tale solo per sua stessa ammissione. Lascia altresì un po' perplessi l'atteggiamento della legge che -almeno all'inizio- non sa altro che fare fuorché consigliare alla donna di cambiare identità, lavoro e domicilio. L'interesse per la pellicola risiede tuttavia nell'avvincente appendice ambientata su un aereo carico di passeggeri, in una situazione ad alto rischio ("cosa succederebbe se si mettesse a sparare come un matto in mezzo alla gente durante il volo?") che potrebbe virare in disaster-movie. Ambientato tra Monterey e San Francisco trova in Doris Day l'eroina a tutto tondo. Leggenda vuole che il sottoscritto avesse un debole per la Day da bambino, forse proprio in virtù di film come questo. [FB]

[JULIE] DI A. L. STONE, CON D. DAY, L. JOURDAN, B. SULLIVAN, F. LOVEJOY THRILLER, USA, 1956, 93', 1.85:1