F A B I O B O R E L L I
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GILDA
IO TI SALVERò
ROMA CITTà APERTA
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COMIC THRILLER DRAMA
"uno degli Hitchcock più affascinanti del primo periodo"
Mentre in una clinica psichiatrica, all'anziano primario succede un più giovane acquisto -comunque già autore di saggi medici- per l'unica e avvenente dottoressa scocca il colpo di fulmine. La frequentazione dell'uomo rivela però amnesie legate a un disturbo della personalità dovuto a traumi recenti e passati. Amorevolmente la donna si farà carico della questione, ancor di più quando si scoprirà che forse c'è di mezzo un omicidio... Già l'inizio con la ninfomane disturbata è folgorante e lascia intendere che ci troviamo dinanzi ad una svolta: Ingrid Bergman bellissima e sensualissima in occhialini e camice bianco e Gregory Peck tagliato per la parte. La prima, colpita dal flash dell'innamoramento senza senso (lo "Spellbound" del titolo originale) incarna una delle prime eroine appassionate che si prodigano a salvare il proprio uomo, altrimenti abbandonato a sé e destinato ad una brutta fine. [EVIDENZIA LO SPOILER] Alle righe su sfondo bianco che tanto turbano il personaggio di Peck e rimandano alla soluzione dell'enigma, Hitch dedicherà già un passaggio dialogico (apparentemente senza peso) a metà film e metterà così sulla strada lo spettatore più accorto. Oltre a incontrare la psicanalisi, e in particolare Freud (dal "Complesso di colpa" a "L'interpretazione dei sogni") il regista troverà qui la collaborazione di un altro genio del '900 qual è Salvador Dalì che per lui realizzerà la celeberrima scenografia della scena del sogno. Sontuosa e spettacolare la partitura musicale dalle sonorità orientaleggianti ad opera del compositore ungherese Miklos Rozsa che ricorrerà anche al theremin (le Onde Martenot). Giudico il romanticismo infuso alla storia, esclusi taluni passaggi un po' sdolcinati, non fastidioso e anzi funzionale ad essa restituendo maggiore credibilità alle azioni della dottoressa Constance. Oggi datato (tremenda la discesa sugli sci) ma sicuro uno degli Hitchcock più affascinanti del primo periodo. [FB]
[SPELLBOUND] DI A. HITCHCOCK, CON G. PECK, I. BERGMAN, M. CHEKHOV, GIALLO, USA, 1945, 107', 1.33:1