|
|
●● ½
BLADE RUNNER 2049 T R A I L E R |
|||||||
"film russo su una storia vera di due cosmonauti, che inizia a prendere nella parte finale" |
|
||||||||
20 tonnellate, 15 metri per 6: questi i numeri della stazione spaziale russa Salyut 7, della quale i proprietari perdono il controllo. Viene indetta una spedizione con una squadra che tenti l'incredibile manovra di attracco su una sonda impazzita prima che precipiti sulla Terra, ma pure prima che cada nelle mani degli americani... "Salyut 7 La Storia Di Un Impresa" racconta di una storia vera, anteponendo un prologo dove l'astronauta protagonista afferma di aver vissuto una sorta di "incontro ravvicinato" in una precedente missione. "Devo dire allora che ho visto un angelo?" avrebbe affermato nel corso di un interrogatorio. La deposizione gli era valsa l'interdizioni da altre missioni, ma in questo caso viene richiamato sul campo per l'indubbia esperienza. La storia ci presenta poi la vita privata di ogni componente principale della squadra di "salvataggio": dopo il pilota, abbiamo l'ingegnere, sono solo due. Sfortunamente è un po' tutto di "maniera", e quello che si poneva in tutta evidenza in competizione con il GRAVITY di Quaron, del resto pure in questo caso di tratta di un rientro "di fortuna", con la discrimine dell'abitacolo semi-congelato ("un po' come trovarsi dentro una macchina, con il cibo congelato, in mezzo alla Siberia, per sei giorni") a causa della fuoriuscita di acqua nel tempo che ha preceduto l'attracco di fortuna. Non mancano momenti più o meno suggestivi, anche se un po' buttati via, come quello della prima entrata nella stazione ricoperta di "brina". E dopo il gelo non mancherà di alternarsi il fuoco: insomma, una situazione da incubo. Fino alla penosa comunicazione della base fatta al "capitano della nave" che le risorse d'ossigeno sono poche e appena sufficienti a salvare la vita di solo uno dei due. Ma si sa, la solidarietà tra Compagni è risaputa, e giunge finalmente quella partecipazione dello spettatore un po' carente in precedenza. [FB] |
|||||||||
[ID] di E CON K. SHIPENKO, CON V. VDOVICHENKOV, FANTASCIENZA, RUSSIA, 2017, 119', 2.35:1 |