F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
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SOLO GLI AMANTI...
BABADOOK
LO SCIACALLO
L'AMORE BUGIARDO
WOLF CREEK 2
BACK COUNTRY
TUSK
AUX YEUX DES VIVANTS
BLUE RUIN
STONEHEARTS ASYLUM
THE VOICES
STARRY EYES
MERCY
LE ORIGINI DEL MALE
IL SEGNATO
T R A I L E R
"il fascino del Male racchiuso in un horror mascherato da thriller d'azione?"
Ladruncolo che si arrabatta rivendendo merce sottobanco scopre di avere un talento nascosto improvvisandosi reporter freelance, passando dietro compensi sempre crescenti i suoi servizi ad un grosso network televisivo. Senza alcuna legge morale, senza alcun scrupolo, guadagna terreno sulla via del Male... Fantastica pellicola che mischia azione, poliziesco e thriller in un mix esplosivo, con un interprete in stato di grazia. Jake Gyllenhaal, in verità già bravo agli esordi, qui si supera, confermando l'ottimo momento: il suo "Louis Bloom" è un personaggio che lascia il segno. "Lou" è il Diavolo: corrempe le menti e trasforma chi gli sta accanto (la direttrice del tg René Russo lo studia dapprima come farebbe un'etologa, poi lo ammirerà sposandone la condotta) in cloni (o aspiranti tali, lui non ammette rivali) di sé stesso ("e se il mio problema non fosse che non capisco la gente, ma che non mi piace?"). E' il fascino del Male. "Le iene degli stadi e anche quelle dei giornali" cantava Battiato. Qui si parla dei secondi, nella fattispecie de "Lo Sciacallo" che nella notturna "città degli angeli" (eh sì) si fa strada trovando la via del successo, un'ascesa inarrestabile e trionfale. "Lou" batte tutti sul tempo, giunge prima dei soccorsi, poi addirittura della polizia; il suo motto è: "un amico è un dono che fai a te stesso". Se Damien era il figlio dello sciacallo, capirete come forse questa mia interpretazione non sia troppo lontana da ciò che gli autori avevano in mente, pur lasciandola sottotraccia. L'eccezionale sequenza della messa in onda del servizio sulla "casa degli orrori" è solo uno dei momenti topici del film, dato che durante le riprese e nel corso dello spettacolare inseguimento in auto si prova una partecipazione simile all'esserci presenti. L'unico limite del film è che dura troppo poco (due ore scarse) e che si avrebbe voluto seguire volentieri almeno per un'altra, essendo il finale "tronco", lasciato a metà. [FB]
[NIGHTCRAWLER] di D. GILROY, con J. GYLLENHAAL, R. RUSSO, THRILLER/AZIONE, USA, 2014, 118', 2.35:1