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COMIC THRILLER DRAMA T R A I L E R |
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"semi-sconosciuto film con Albertone beato tra le donne" |
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Sposato con la proprietaria di un ristorantino, coltiva velleità di dongiovanni, vantando numerose avventure in realtà non propriamente soddisfacenti. La povera moglie, trascurata, sospetta ma non affronta l'argomento. Tutto almeno sino al momento in cui vi si troverà, davanti all'evidenza, a doverci fare i conti... "Il Seduttore" era un titolo del catalogo di Alberto Sordi che non mi diceva niente, vuoi per scarsi passaggi nei palinsesti televisivi, vuoi evidentemente perché soccombente rispetto a titoli dell'attore comico più blasonati. In ogni caso è il finale che mi ha risvegliato la memoria, probabile perché la pellicola era finita, spezzettata, nel celebre televisivo "Storia di un italiano" con quel richiamo della consorte del protagonista, che perdonatolo, non lo perde comunque più di vista. Il seduttore del titolo è lui: Albertone, uomo sposato ma con velleità da bigamo: "due, tre moglie anche" suole vantarsi con il capoufficio che dapprima è incuriosito e attratto al punto di "coprire" le assenze del sottoposto al lavoro. La narrazione parte lenta, ma gioca in accumulo e riesce a costruire un climax tragicomico niente male (che porta il protagonista a ipotizzare una fuga in... Venezuela!). Di contorno la solita compagnia di giro dei film di quel periodo di Albertone, tutti funzionali ai rispettivi ruoli. New entry Lea Padovani nel ruolo di "Norma", Lia Amanda in quello della moglie dell'aviatore americano, ma anche due attrici francesi a interpretare le "profittatrici". Per la bella Amanda sarà questo l'ultimo film, prima del ritiro dalla scene. Sordi nel ruolo del "seduttore" convince nononstante l'aspetto non proprio da tombeur de femme, merito della sceneggiatura del fido Sonego e della direzione "leggera" di Franco Rossi. Impagabile quando, messo alle strette, regredirà al bambinone che è in fondo il suo personaggio. Prodotto assai godibile. [FB] |
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DI F. ROSSI, CON A. SORDI, L. PADOVANI, L. AMANDA, M. BERNI, COMMEDIA, ITALIA, 1954, 85', 1.85:1 |