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"Spike Lee produce un film di fantascienza sui viaggi nel tempo con digressioni drammatiche"

 

 

Due ragazzini stanno sperimentando in gran segreto una scoperta rivoluzionaria che permette loro di viaggiare nel tempo. Pur potendo muoverso solo di un giorno indietro riescono a combinare un pasticcio... Per l'universo cinematografico, "viaggi nel tempo" sono sinonimo di pasticci, almeno escludente il primo film sull'argomento, ovvero  L'UOMO CHE VISSE NEL FUTURO  Anche qui si tratta di rimediare ad un qualcosa e ogni volta si prova a farlo si peggiora, se possibile, ancor più la questione. Il modello principe è chiaramente  RITORNO AL FUTURO  evocato anche solo dal cameo del povero Michael J. Fox, afflitto come sanno tutti dal morbo di Parkinson, nel ruolo del professore dei due genietti di colore che hanno trovato il modo per viaggiare nel tempo. Si deve cercare di non far morire qualcuno che è morto proprio in conseguenza a cose che hanno modificato tornando indietro, "See You Yesterday" che per buona parte si riduce ad un classico film per ragazzi, qui di colore che si comportano come la gente di colore nei film loro pensati. Diretto da Stefon Bristol, prodotto da Spike Lee, tanto che, pur non sapendolo, se ne avverte quasi la presenza in taluni scambi "tra neri", come spesso li abbiamo visti nei suoi film. Ma più ancora dice la colonna sonora sinfonica originale che difatti è firmata dal fido Terence Blanchard che pur firma come Michael Abels. Tuttavia la storia è poca cosa e così i soldi impiegati che non mettono in campo effetti speciali degni di questo nome, ma più amatoriale di quelli volutamente amatoriali di un Michel Gondry. Le digressioni drammatiche, se ci pensiamo in genere avulse al genere fantascientico, dovrebbero rafforzare il film con tematiche più adulte, ma la commistione tra le due cose sembra non funzionare come avrebbe voluto. Se a questo ci appicichiamo anora un finale non finale che più aperto di così si muore, allora l'insoddisfazione ci sta tutta. [FB]

 

[ID] DI S. BRISTOL, Con E. DUNCAN SMITH, D. CRICHLOVE, M. J. FOX , FANTASCIENZA, USA, 2019, 87', 1.85:1