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T R A I L E R

"si distingue negativamente per l'impianto narrativo più debole rispetto ad altri episodi"

Una donna si prende un drink allontanandosi un attimo dal bimbo nel box accanto alla piscina. Un attimo che è fatale al piccolo che affogherà. La prima non subisce un processo perché difesa dal marito e dalla nutrice: secondo loro un bicchiere in più non era sufficiente a fare della madre "una irresponsabile". Tempo, dopo, passato e metabolizzato il lutto, si fa viva una ragazza che afferma di essere la vera madre del bambino, che era stato infatti dato in adozione alla coppia: si instaura in casa minacciando di rivelare al marito che non era stato "solo un drink", contando sulla testimonianza del domestico connivente. Il piano diabolico consiste nel far progressivamente impazzire la poveretta, buttandola nuovamente verso l'alcool... "Il Segreto di Dianne", undicesimo telefilm de  L'ORA DI HITCHCOCK  si distingue purtroppo negativamente per l'impianto narrativo più debole rispetto ad altri episodi. Anzitutto, infastidisce come la protagonista si lasci manovrare dai due amanti diabolici praticamente senza opporre resistenza. Madlyn Rhue nel ruolo della diabolica "Consuelo Sandino" sarebbe in sé un personaggio buono, ma viene utilizzato malamente dal mestierante che siede in cabina di regia (non è chiaramente sir Alfred!). Hitch in apertura ricorda di come durante l'infanzia chiedeva al babbo soldi per i fuochi d'artificio, ricevendo in cambio una buona dose di sberle. Se la precedente  ALFRED HITCHCOCK PRESENTA  manteneva in verità una media più alta, è indubbio che in molti casi la durata di un'ora favorisce una maggior analisi delle psicologie dei personaggi in questa seconda serie di telefilm, sempre autoconclusivi. Con Madlyn Rhue troviamo impegnati nella recitazione Lois Nettleton e Anthony George nei rispettivi ruoli di moglie e marito. Nonostante la resa non efficace, ricordavo abbastanza vividamente personaggi e situazioni di questo episodio. [FB]

[DARK POOL] DI J. SMIGHT, CON L. NETTLETON, A. GEORGE, M. RHUE, DRAMMATICO, USA, 1962, 50', 1.33:1